Giornalisti. Approvato dal Consiglio nazionale il Decalogo di autodisciplina del giornalismo sportivo

(Franco Abruzzo.it) – Nel settore del giornalismo sportivo è maturata l’esigenza di una definizione specifica di norme di comportamento. In particolare per le possibili conseguenze che l’informazione sugli avvenimenti sportivi, specie se caratterizzata da enfasi o drammatizzazioni, può concorrere a provocare. Dopo l’attiva partecipazione dell’Ordine nazionale all’ elaborazione del decreto ministeriale “media e sport” che disciplina le trasmissioni audiotelevisive di commento sportivo, arriva il decalogo per i giornalisti sportivi. Il Consiglio nazionale dell’Ordine, nella seduta del 30 marzo, ha discusso e approvato il decalogo elaborato dal Gruppo di lavoro “Informazione e sport” coordinato da Dario De Liberato dopo il vaglio delle Commissioni Giuridica, e Culturale e dell’Esecutivo dell’Ordine. Le norme del decalogo discendono dalla Carta dei doveri e sono in perfetta armonia con essa. Tra i vari punti da segnalare: i giornalisti sportivi sono obbligati a “tenere una condotta irreprensibile” durante lo svolgimento di avvenimenti sportivi; devono rispettare la dignità delle persone, dei soggetti e degli Enti interessati nei commenti legati ad avvenimenti. I giornalisti sportivi devono prestare particolare attenzione “evitando di favorire tutti gli atteggiamenti che possono provocare incidenti, atti di violenza, o violazioni di leggi e regolamenti da parte del pubblico o dei tifosi”. Al punto 9 del decalogo una sottolineatura oltremodo importante : “ Il giornalista sportivo conduttore di programma deve dissociarsi immediatamente in diretta da atteggiamenti minacciosi, scorretti, litigiosi che provengono da ospiti, colleghi, protagonisti interessati all’avvenimento, interlocutori telefonici, via internet o sms.” Forte il richiamo al rispetto dell’art.7 del Codice deontologico dell’Ordine che riguarda la tutela dei minori. Nel corso della presentazione e del dibattito sul decalogo in Consiglio Nazionale, sono stati affrontati anche i temi che riguardano strettamente i “diritti” dei giornalisti sportivi. È stato ribadito il diritto del giornalista ad avere l’accesso alle fonti di informazione che non possono essere sottoposte a indebite restrizioni incompatibili con il diritto di cronaca. “Oggi ribadiamo con il nostro decalogo – ha detto Dario De Liberato concludendo il suo intervento – i doveri dei giornalisti sportivi, ma nello stesso tempo chiediamo il rispetto dei diritti: essere messi nelle condizioni di poter informare”.
 
DECALOGO DEL GIORNALISMO SPORTIVO
 
(approvato dal CNOG all’unanimità il 30.3.2009)
 
Premessa: nel settore del giornalismo sportivo è maturata l’esigenza di una definizione specifica di norme di comportamento. In particolare per le possibili conseguenze che l’informazione sugli avvenimenti sportivi, specie se caratterizzata da enfasi o drammatizzazioni, può concorrere a provocare.
In piena conformità con la Carta dei Doveri, che contiene i fondamentali riferimenti deontologici della professione, si è ritenuto di esplicitare in modo sintetico alcune norme dedicate espressamente al giornalismo sportivo.
Esse concorrono anche a certificare diritti e doveri della categoria nel confronto che i giornalisti hanno quotidianamente con società e organizzazioni sportive e con le autorità.
 
DECALOGO DI AUTODISCIPLINA DEI GIORNALISTI SPORTIVI
 
1 – Il giornalista sportivo riferisce correttamente, cioè senza alterazioni e omissioni che ne modifichino il vero significato, le informazioni di cui dispone
2- Il giornalista sportivo non realizza articoli o servizi che possano procurare profitti personali; rifiuta e non sollecita per sé o per altri trattamenti di favore.
3- Il giornalista sportivo rifiuta rimborsi spese, viaggi vacanze o elargizioni varie da enti, società, dirigenti ; non fa pubblicità, nemmeno nel caso in cui i proventi siano devoluti in beneficenza
4- Il giornalista sportivo tiene una condotta irreprensibile durante lo svolgimento di avvenimenti che segue professionalmente.
5- Il giornalista sportivo rispetta la dignità delle persone, dei soggetti e degli enti interessati nei commenti legati ad avvenimenti agonistici.
6- Il giornalista sportivo evita di favorire tutti gli atteggiamenti che possono provocare incidenti, atti di violenza, o violazioni di leggi e regolamenti da parte del pubblico o dei tifosi.
7- Il giornalista sportivo non usa espressioni forti o minacciose, sia orali che scritte, e assicura una corretta informazione su eventuali reati che siano commessi in occasione di avvenimenti agonistici.
8- Il giornalista sportivo rispetta il diritto della persona alla non discriminazione per razza, nazionalità, religione, sesso, opinioni politiche, appartenenza a società sportive e a discipline sportive.
9- Il giornalista sportivo conduttore di programma si dissocia immediatamente, in diretta, da atteggiamenti minacciosi, scorretti, litigiosi che provengano da ospiti, colleghi, protagonisti interessati all’avvenimento, interlocutori telefonici, via internet o sms.
10-Il giornalista sportivo rispetta la Carta di Treviso sulla “tutela dei minori”; per la particolarità del settore pone particolare attenzione all’art.7 di detta Carta (tutela della dignità del minore malato, disabile o ferito).

Questo sito utilizza cookie per gestire la navigazione, la personalizzazione di contenuti, per analizzare il traffico. Per ottenere maggiori informazioni sulle categorie di cookie, sulle finalità e sulle modalità di disattivazione degli stessi clicca qui. Con la chiusura del banner acconsenti all’utilizzo dei soli cookie tecnici. La scelta può essere modificata in qualsiasi momento.

Privacy Settings saved!
Impostazioni

Quando visiti un sito Web, esso può archiviare o recuperare informazioni sul tuo browser, principalmente sotto forma di cookies. Controlla qui i tuoi servizi di cookie personali.

Questi strumenti di tracciamento sono strettamente necessari per garantire il funzionamento e la fornitura del servizio che ci hai richiesto e, pertanto, non richiedono il tuo consenso.

Questi cookie sono impostati dal servizio recaptcha di Google per identificare i bot per proteggere il sito Web da attacchi di spam dannosi e per testare se il browser è in grado di ricevere cookies.
  • wordpress_test_cookie
  • wp_lang
  • PHPSESSID

Questi cookie memorizzano le scelte e le impostazioni decise dal visitatore in conformità al GDPR.
  • wordpress_gdpr_cookies_declined
  • wordpress_gdpr_cookies_allowed
  • wordpress_gdpr_allowed_services

Rifiuta tutti i Servizi
Accetta tutti i Servizi

Ricevi gratis la newsletter di NL!

ATTENZIONE! Il 14/12/2024 scade termine per iscrizione in lista SIG (Servizi di Interesse Generale) istituita da Agcom per rilevanza in elenchi dei device smart: [email protected]

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER