da Franco Abruzzo.it
Roma, 1 ottobre 2007. Un istituto di ricerca confronta per la prima volta gli organi di informazione tradizionali con i siti di giornalismo dal basso. Lo studio, reso noto in maniera integrale da poco, conclude che i due sistemi si completano a vicenda. Il cityzen journalism colma infatti i vuoti dei media mainstream: tratta temi differenti, in modo meno sistematico ed attinge a fonti diverse. Lo screening è stato condotto dal Project for Excellence in Journalism (PEJ), organizzazione apolitica statunitense. Gli analisti hanno valutato le notizie fornite da media tradizionali e dai tre siti di informazione gestiti dagli internauti, Reddit, Digg e Del.icio.us., oltre alle preferenze espresse dagli utenti di Yahoo News. Nella settimana dal 24 al 29 giugno, la stampa mainstream ha dato spazio all’immigrazione, ai falliti attentati terroristici in Gran Bretagna ed alla situazione in Iraq. L’agenda del cytizen journalism, ha privilegiato invece tecnologia e costume locale. Gli utenti del Web “pescano” le news sopratutto nel circuito della blogosfera e dei siti di social network, come YouTube. “L’indicazione più rilevante – commenta la giornalista Emanuela Di Pasqua di Totem, rivista sui new media fondata da Franco Carlini- è che non si tratta di una guerra di supremazia delle news, piuttosto di due mondi che, pur con tutte le loro differenze, collaborano nell’informare i cittadini, supplendo l’uno alle carenze dell’altro”. (9Colonne)