L’emendamento consente all’AGCOM – sulla base della verifica delle condizioni di mercato, della consultazione pubblica e del confronto avviato dall’ottobre scorso con gli operatori – di stabilire le regole e le relative misure organizzative per assicurare che la rete di accesso sia gestita con criteri di neutralità, di autonomia e di separazione funzionale dalle altre attività dell’impresa titolare di notevole forza di mercato. Tali regole assicureranno parità di trattamento esterna ed interna per tutti gli operatori che chiedono accesso ed includeranno anche la definizione del perimetro delle attività soggette a separazione.
Il testo è stato elaborato in piena sintonia con la Commissione Europea, alla quale la norma verrà comunque notificata secondo quanto previsto dalla Direttiva «Accesso» (2002/19/CE).
«Il Codice delle Comunicazioni verrà così aggiornato, in linea con gli orientamenti comunitari – ha dichiarato il Ministro Paolo Gentiloni (foto) – Nessuna regola decisa per decreto, ma l’affermazione del ruolo dell’Autorità indipendente di regolazione, indispensabile alla luce del confronto sulla separazione della rete che è in atto da sette mesi».