Pubblicità, pubblicità e ancora pubblicità. È questo il trend con il quale è iniziato l’anno per la maggiorparte dei mass media. A quanto pare infatti, il 2008 è partito molto bene per questo settore e le stime registrate fanno presumere che la crescita sarà piuttosto costante durante tutto l’arco dell’anno. I dati raccolti da Nielsen Media Research, elaborazioni alle quali la Federazione concessionarie pubblicità (Fcp) ha contributo per il settore di quotidiani e periodici, mostrano una crescita generica del 5,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Entrando nel dettaglio, la tv evidenzia una crescita del 5,2% rispetto all’anno scorso, che si traduce in una ricca raccolta, da circa 360 mila euro contro i 342 mila euro dell’analogo periodo precedente. La stampa cresce dello 0,7% al contrario dei quotidiani che calano addirittura del 2,9%. I periodici invece ottengono un’ottima crescita dell’8,9%, per un totale di raccolta di circa 57 mila euro. Rimane stupefacente la crescita della raccolta pubblicitaria da parte di radio e internet, rispettivamente del 12,8% e 37,3%, valori che mostrano chiaramente quali siano le tendenze pubblicitarie assolutamente più gettonate. Interessanti anche gli investimenti della free press italiana, attualmente stimati intorno agli 8 milioni di euro nel solo mese di gennaio. (Marco Menoncello per NL)