Costituzione del tavolo tecnico per l’adozione della disciplina di dettaglio sugli accorgimenti tecnici da adottare per l’esclusione della visione e dell’ascolto da parte dei minori di contenuti audiovisivi classificabili a visione per soli adulti ai sensi dell’articolo 9 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 44 (Deliberazione n. 88/10/CSP). (10A06382)
L’AUTORITA’ PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI
Nella riunione della Commissione per i servizi e i prodotti del 6
maggio 2010;
Vista la legge 31 luglio 1997, n. 249, recante «Istituzione
dell’Autorita’ per le garanzie nelle comunicazioni e norme sui
sistemi delle telecomunicazioni e radiotelevisivo», e in particolare,
l’art. 1, comma 6, lettera b), n. 5;
Vista la legge 6 agosto 1990, n. 223, recante «Disciplina del
sistema radiotelevisivo pubblico e privato» e successive
modificazioni;
Vista la legge 3 maggio 2004, n. 112, recante «Norme di principio
in materia di assetto radiotelevisivo e della RAI-Radiotelevisione
italiana S.p.A., nonche’ delega al Governo per l’emanazione del testo
unico della radiotelevisione»;
Visto il decreto legislativo 31 luglio 2005, n. 177, recante «Testo
unico dei servizi di media audiovisivi e radiofonici»;
Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 44, recante
«Attuazione della direttiva 2007/65/CE relativa al coordinamento di
determinate disposizioni legislative, regolamentari e amministrative
degli Stati membri concernenti l’esercizio delle attivita’
televisive»;
Rilevato che ai sensi dell’art. 34, commi 5 e 11, del «Testo unico
dei servizi di media audiovisivi e radiofonici», cosi’ come
modificato dall’art. 9 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 44,
e’ attribuito all’Autorita’ il compito di adottare entro il 30 giugno
2010, con procedure di co-regolamentazione, la disciplina di
dettaglio contenente l’indicazione degli accorgimenti tecnicamente
realizzabili idonei ad escludere che i minori vedano o ascoltino
normalmente i programmi che possono nuocere gravemente al loro
sviluppo fisico, psichico o morale o che presentano scene di violenza
gratuita o insistita o efferata ovvero pornografiche;
Rilevato che tra gli accorgimenti tecnicamente realizzabili che
formano oggetto della disciplina da adottare e’ previsto, tra
l’altro, l’uso di numeri di identificazione personale e sistemi di
filtraggio o di identificazione da regolamentare nel rispetto dei
criteri generali previsti dall’art. 34, comma 5 «Testo unico dei
servizi di media audiovisivi e radiofonici»;
Ritenuta, stante la complessita’ di predisposizione della
disciplina da adottare, unitamente alla ristrettezza del termine di
adozione del regolamento e alla necessita’ di attivare una procedura
di co-regolamentazione, l’opportunita’ di costituire un tavolo
tecnico cui invitare tutti i soggetti interessati, al fine di
elaborare proposte per individuare gli accorgimenti tecnici idonei al
raggiungimento delle finalita’ indicate dall’art. 34 del «Testo unico
dei servizi di media audiovisivi e radiofonici», anche avvalendosi,
ai sensi dell’art. 35 del citato «Testo unico», della collaborazione
del Comitato di applicazione del Codice di autoregolamentazione media
e minori;
Visto il documento per la costituzione e gli scopi del tavolo
tecnico proposto dalla Direzione contenuti audiovisivi e
multimediali;
Udita la relazione del commissario Michele Lauria relatore ai sensi
dell’art. 29 del regolamento concernente l’organizzazione e il
funzionamento dell’Autorita’;
Delibera:
Art. 1
1. E’ costituito il tavolo tecnico per la redazione della
disciplina di dettaglio di cui all’art. 34, comma 5 del testo unico
dei servizi di media audiovisivi e radiofonici.
2. Le modalita’ di funzionamento e gli scopi del tavolo tecnico
sono riportati nell’allegato A alla presente delibera, di cui
costituisce parte integrante.
3. Il termine di conclusione dei lavori del tavolo tecnico e’ di
quarantacinque giorni dalla data di pubblicazione della presente
delibera nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
La presente delibera e’ pubblicata, priva dell’allegato A, nella
Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana, ed integralmente nel
Bollettino ufficiale e nel sito web dell’Autorita’.
Roma, 6 maggio 2010
Il presidente: Calabro’
Il commissario relatore: Lauria