Conferenza stampa infuocata quella di questa mattina, tenutasi per la chiusura ufficiale della stagione di Annozero. Il caso-Santoro che da settimane sta tenendo banco in Rai continua ad essere oggetto di annunci e smentite continue.
Oggi è toccato al Presidente dell’azienda, Paolo Garimberti, metterci la faccia. "Annozero può cominciare", è stato l’assist dato al conduttore da parte di Garimberti, sottolineando come, dipendesse da lui, Santoro resterebbe, ma la decisione finale spetti ad altri. Intanto, però, lui la faccia ce l’ha messa, ora sarà compito di Masi analizzare i palinsesti ed, eventualmente, trovare una soluzione comune con Santoro, in un senso o nell’altro. Il conduttore salernitano, però, è stato esplosivo. Ne ha avute per tutti, ha parlato del problema dei compensi e ha chiesto pubblicamente a Garimberti che gli stipendi dei dipendenti Rai, inclusi i collaboratori, vengano pubblicati online, per trasparenza. Sergio Zavoli, intanto, ha detto che domani la questione dei compensi tornerà all’ordine del giorno della Commissione di Vigilanza. "Come ho già detto – è intervenuto Zavoli – l’argomento della trasparenza dei compensi fa parte delle questioni incluse nel dibattito sul contratto di servizio". Santoro ha, poi, chiarito che il restare o l’andar via non dipenderà da lui, ma dal volere dell’azienda. Lui resta a disposizione, poi toccherà a chi di dovere (il conduttore ha indicato Garimberti, ma in realtà si tratterà di Masi) decidere il futuro di Annozero per la prossima stagione. Annozero che, intanto, lo ha ammesso persino il direttore di rete Liofredi, notoriamente avverso a Santoro e alla sua troupe, "è la trasmissione di punta che ha avuto il risultato più importante, e a dire il contrario sarei un folle". Durante la conferenza, poi, cui erano presenti anche Corradino Mineo, direttore di Rai News, Antonio Di Bella, direttore di Rai3, Lucia Annunziata e Giorgio Van Straten, consigliere d’amministrazione Rai, il giornalista del "Fatto Quotidiano", Luca Telese, ha incalzato Liofredi, chiedengogli di rispondere chiaramente se lui voglia o meno che il conduttore resti. Liofredi se l’è cavato divincolandosi con un "il problema Santoro non sono io a doverlo affrontare". Il conduttore di Annozero, poi, ha proseguito, come un fiume in piena, chiarendo i contorni del suo addio-non addio e prendendosela con tutti coloro che avrebbero mistificato l’accaduto, anche a sinistra. (L.B. per NL)