Con riferimento all’inchiesta in corso della Procura di Milano, che vede coinvolto tra gli altri il Presidente del Consiglio, il Garante per la privacy richiama l’attenzione dei media sulla necessità di valutare con scrupolo l’interesse pubblico delle singole informazioni diffuse.
Il diritto-dovere dei giornalisti di informare sugli sviluppi dell’inchiesta, di sicura rilevanza per l’opinione pubblica, deve comunque essere bilanciato, secondo i principi stabiliti dal Codice deontologico, con il rispetto delle persone, e in particolare di quelle non direttamente coinvolte. I media evitino dunque di riportare informazioni non essenziali che possano ledere la riservatezza delle persone.