Non si può dire altrimenti: l’anno è quello dei tablet pc. Lo dimostrano alcune ricerche di mercato, secondo l’anno scorso la vendita di pc portatili è scesa del 4%, così favorendo la diffusione di dispositivi alternativi.
E dopo l’incredibile successo di iPad di Apple numerosi produttori si sono messi al lavoro per replicare il dispositivo, convinti non tanto della necessità dell’uomo di possedere un tablet, quanto piuttosto del bisogno di fare concorrenza, se pur con tutte le complicazioni del caso, all’azienda di Steve Jobs. È così che Toshiba, Dell, Asus, Acer, Motorola, Htc, Samsung e molti altri si sono messi in coda e hanno cercato (o stanno cercando) il loro modo per entrare nel settore dei pc a tavoletta. Ed è proprio il prodotto di Samsung a sorprendere il mercato, inaugurando una fantomatica “fase due” dei tablet (così l’ha battezzata Paolo Ottolina per il Corriere della Sera), momento nel quale i nuovi dispositivi daranno seriamente filo da torcere al gioiellino della mela morsicata. E stando a quanto appreso finora le caratteristiche tecniche di Samsung Galaxy Tab farebbero ingolosire qualunque appassionato di informatica: schermo Lcd da 7 pollici e 380 grammi in luogo dei 9,7 pollici e 680 grammi di iPad. Inoltre, due fotocamere: una frontale da 1.3 megapixel, una posteriore da 3 megapixel con flash; Gps, Wi-fi, Bluetooth 3.0 e Dlna. E per finire, ciliegina sulla torta (almeno, per chi lo preferisce), il tutto è governato dal sistema operativo aperto Android 2.2, la piattaforma gratuita di Google che si sta diffondendo nei dispositivi mobili a macchia d’olio. Galaxy Tab costerà € 699,00 e già da ottobre conterrà “di serie” l’applicazione pre-installata di Corriere.it, attraverso la quale sarà possibile consultare l’omonimo quotidiano in versione digitale, sfiorando lo schermo con un dito. (M.M. per NL)