Si preannunciano novità nella redazione di Epolis, il quotidiano gratuito edito da Alberto Rigotti e diretto da Enzo Cirillo. Le innovazioni partono dall’apertura di nuove edizioni regionali in tutta Italia come quella palermitana dal prossimo 3 novembre, seguita da quella di Udine e Genova. A dicembre, invece, è previsto il lancio di Epolis Marche. Per il 2009 saranno lanciate le edizioni di Trento, Trieste e Lazio. I cambiamenti proseguono sul versante on-line dove, entro dicembre, apriranno i battenti dei nuovi siti delle edizioni locali visitabili al sito di riferimento www.epolis.com. La sfida non riguarda i siti di testate come corriere.it o repubblica.it, ma piuttosto si cerca di emulare il percorso di quotidiani locali come la Gazzetta del Mezzogiorno o Il Resto del Carlino. Si punterà inoltre alla creazione di community virtuali con giornalisti impegnati nella sola realizzazione della pagina web dedicata. “La filosofia alla base dell’operazione – spiega Sara Cipollini, a.d. di Epolis – è ribadire il rapporto col territorio e il legame interattivo coi lettori” (tratto dall’edizione odierna di ItaliaOggi). L’obiettivo è quello di raggiungere le 700mila copie cartacee (attualmente il quotidiano conta 620mila copie vendute). Di conseguenza, aumenterà anche la raccolta pubblicitaria che passerà dai 30 milioni a fine 2008, ai 50 milioni previsti per il 2009. Nel 2007 la raccolta pubblicitaria era pari a 17 milioni di euro. Entro la fine dell’anno le pagine del quotidiano passeranno dalle attuali 48 a 64, con 20 edizioni diverse, più quella online e aumenteranno anche i punti di distribuzione gratuita che arriveranno a 16 mila. Si prevede, quindi, un aumento di capitale per il 2009 anche grazie all’entrata di imprenditori interessati alla raccolta pubblicitaria nei singoli territori. Ciò si ripercuote positivamente all’interno della redazione dove i contratti a tempo determinato si sono trasformati in assunzioni a tempo indeterminato e dove sono state assunte dall’inizio dell’anno 24 persone. “Per le prossime tre nuove edizioni – conclude Cipollini – assumeremo almeno sette – dieci persone. A oggi l’organico conta 123 professionisti, entro la fine del 2008 toccheremo la soglia indicata nel piano editoriale del direttore Cirillo dei 130” (tratto dall’edizione odierna di Italia Oggi). (Sara Fabiani per NL)