Intervenendo a Napoli a conclusione del seminario di aggiornamento dei quadri sindacali e sul contratto, promosso dall’Associazione Napoletana della Stampa, in collaborazione con il Dipartimento Formazione della Fnsi,il segretario generale della Fnsi, Franco Siddi, ha tra l’altro affermato: “La Fnsi è assolutamente determinata a rinnovare il contratto, a farne uno nuovo, all’altezza delle sfide derivanti dalle trasformazioni del settore che pongono l’esigenza di una qualificazione più alta e dignitosa del lavoro giornalistico.
Questa determinazione si rafforza, nonostante una risposta degli editori ancora non adeguata, alla portata ed alla qualità dell’innovazione necessaria non solo sul piano industriale, ed alla luce dell’attuale congiuntura, ma anche sul piano dei valori professionali indispensabili. Non vorremmo – e faremo di tutto per non consentirlo – che la nostra controparte editoriale si infili di nuovo in un tunnel privo di uscite se non a rischio, anche perché ciò significherebbe far perdere all’intero comparto opportunità e condizioni importanti di sviluppo. Nel passaggio compiuto ieri per il contratto nella sede della Fieg a Roma, c’è traccia di una difficoltà editoriale a considerare e tenere insieme le condizioni più importanti del cambiamento. C’è bisogno di una maturazione profonda. Il contratto deve essere punto di convergenza di capacità progettuali e organizzative per soluzioni alte, non punto di caduta per contraddizioni gestionali e di breve periodo del mondo dell’editoria.
La Fnsi, con rinnovato vigore, unità e impegno, proseguirà il suo sforzo per un contratto moderno, decente, e per questo resta coerentemente in campo. Martedì con questo spirito tornerà al tavolo ella Fieg a Milano per proseguire l’approfondimento su tutti i temi di merito per determinare in tempi chiari un indirizzo meglio definibile del negoziato sia sulle materie della disciplina del lavoro, sia sui temi del welfare e delle compatibilità di sistema”.