Da quando, appena un mese fa, le reti satellitari hanno fatto il proprio ingresso in Auditel, la letteratura sull’argomento si è sprecata, tra facili ironie sul cosiddetto nanoshare, eterni scettici della pay tv e promotori forsennati, che non perdono occasione per denigrare la tv generalista. All’interno di questo calderone d’opinioni, però, un dato inopinabile è emerso: l’ottimo successo dei canali Fox. Fox Channels Italia rappresenta il secondo “polo” della pay tv italiana, dopo il pacchetto Sky, con dieci canali (l’undicesimo è stato inaugurato appena una settimana fa) tematici, tra i quali tre rappresentano un vero e proprio traino per gli ascolti dell’azienda. Stiamo parlando di Fox, il primo e più tradizionale canale del pacchetto; Fox Life, con telefilm, series e programmi rivolti ad un pubblico prevalentemente femminile; e Fox Crime, il vero fenomeno del momento, grazie anche alla trasmissione di serie tv di enorme successo come Csi e Grey’s anatomy. L’1,46% di share medio giornaliero (share, non nanoshare) è un risultato esaltante per quelli di Fox, dal momento che, non solo si attesta in seconda posizione alle spalle del solo pacchetto Sky, ma, a fronte di soli dieci canali contro i 42 di Murdoch, il proprio share è leggermente maggiore della metà di quello ottenuto dall’azienda di proprietà del magnate australiano (2,81%): in proporzione, perciò, i canali Fox fanno più ascolti. Fabrizio Salini, head of entertainment channels di Fox Channels Italia, parla così del trittico vincente dei propri canali: “eravamo consapevoli delle nostre capacità, ma non vorrei limitare il discorso a Fox Crime, che guida gli ascolti dei nostri canali. Hanno fatto bene anche Fox e Fox Life, dedicati al pubblico giovane e femminile”. Poi spiega così il segreto del proprio successo: “Se dovessi sintetizzare la formula che ha portato ai nostri risultati direi che abbiamo puntato sulla riconoscibilità del prodotto, il cui genere in Italia è trainante, all’interno di un bouquet di canali complementari e ben equilibrati dal punto di vista dell’offerta”. E dal primo maggio i canali non sono più dieci ma undici: è stato, infatti, inaugurato Fox Crime +1, che manda in replica l’intera giornata di programmazione del fenomeno Fox Crime, documentari e autoproduzioni varie comprese. Come si suol dire, battere il ferro finché è caldo. (Giuseppe Colucci per NL)