La convenzione è stata firmata per l’Autorità dal Commissario Giancarlo Innocenzi Botti e per la Provincia Autonoma di Trento da Lorenzo Dellai, Presidente della Provincia, da Dario Pallaoro, Presidente del Consiglio Provinciale, e da Adriano Goio, Presidente del Comitato Provinciale per le Comunicazioni.
La convenzione, che ha durata triennale e si affianca alle altre già sottoscritte, prevede l’esercizio di quattro deleghe: la vigilanza per la tutela dei minori; i sondaggi; la tutela del diritto di rettifica; la conciliazione delle controversie nel settore delle telecomunicazioni.
Successivamente, sulla base di una verifica delle disponibilità delle risorse finanziarie e della funzionalità delle strutture dei Co.Re.Com, potranno essere attivate le ulteriori deleghe riguardanti: la vigilanza in materia di diritti di interconnessione e accesso, di conformità alla legge dei servizi e dei prodotti e della loro modalità di distribuzione, la tenuta del Registro degli operatori di comunicazione (ROC), il monitoraggio delle trasmissioni radiotelevisive.
I Comitati regionali per le comunicazioni (Co.re.com.) sono previsti dalla legge 249/97, istitutiva dell’Agcom che li qualifica “organi funzionali dell’Autorità”. Essi vengono istituiti con legge regionale e hanno come missione quella di “assicurare sul territorio le necessarie funzioni di governo, di garanzia e di controllo in tema di comunicazioni”, in difesa degli interessi dei cittadini.