Abolito l’art. 26, si ritorna al principio di proporzionalità dei contributi da erogare
Il Governo fa dietrofront su uno dei punti della nuova Finanziaria 2007: quello che tratta dell’erogazione delle agevolazioni all’editoria. In particolare, il comma 1 dell’art. 26, che prevedeva un tetto massimo nei contributi da destinarvi, nei limiti delle risorse finanziarie presenti nel bilancio della presidenza del Consiglio – così introducendo il principio della proporzionalità del contributo erogato in funzione del numero dei richiedenti e della somma stanziata – è stato cancellato. Con l’emendamento, è stato ripristinato, sostanzialmente, il carattere soggettivo dei contributi governativi a discapito delle erogazioni pro-quota alle diverse testate. (G.C. per NL)