di Barbara Ianniello, Avvocato, pubblicista e cultore di diritto commerciale presso l’Università degli Studi di Siena
da Quotidiano Giuridico N 3/1/anno 2007
Un unico articolo di 1.365 commi: è questa la struttura della legge Finanziaria per il 2007 (legge n. 296/2006), pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 299 del 27 dicembre 2006.
Tra le aree di intervento, le modifiche alle aliquote Irpef ed il superamento del sistema delle deduzioni, le agevolazioni fiscali per le aggregazioni di imprese attuate attraverso fusioni, scissioni o conferimenti di azienda, la riduzione del cuneo fiscale, il nuovo regime fiscale dei Trust, i ritocchi alla tassazione delle successioni e donazioni. In arrivo inoltre per le famiglie la detraibilità di una parte delle spese sportive sostenute per i minori, dei canoni di locazione per gli affitti pagati da studenti universitari fuori sede e delle spese sostenute per le badanti che assistono familiari non autosufficienti. Ed ancora, sono posti nuovi limiti gli automatismi negli accertamenti fondati sugli studi di settore, vengono rivisti i criteri per le società di comodo e sale a 1.000 euro il contributo unificato per i ricorsi al Tar per le procedure di aggiudicazione ed esecuzione di opere pubbliche, di servizi pubblici e di forniture. Novità poi sulla tracciabilità dei pagamenti nei confronti dei professionisti, per i dipendenti che godono del benefit dell’auto aziendale, in tema di rottamazione ed acquisto di nuove auto. Confermate le detrazioni per le ristrutturazioni edilizie ed introdotte nuove agevolazioni fiscali per la riqualificazione energetica degli edifici. Una corposa serie di misure è infine dedicata al precariato: previste stabilizzazioni e assunzioni e la progressiva immissione in ruolo dei precari storici della Pubblica amministrazione.