Il 18 dicembre 2007 è stato emanato dal Ministero per i Beni e le attività culturali il decreto che dà attuazione a quanto previsto dal decreto ministeriale 14 settembre 2007, che stabilisce per l’anno finanziario 2007 la somma destinata ad interventi in favore dell’editoria per ipovedenti e non vedenti. Il decreto è stato pubblicato nella GU n. 82 del 7 aprile 2008. Questi i punti più rilevanti del decreto: I finanziamenti sono concessi alle case editrici sulla base di progetti che rechino l’articolazione della spesa prevista e contengano le seguenti tipologie di investimenti: a) finalizzati alla trasformazione dei prodotti esistenti in formati idonei alla fruizione da parte degli ipovedenti e non vedenti; b) finalizzati alla creazione e riproduzione di prodotti editoriali nuovi, fruibili dai soggetti ipovedenti e non vedenti; c) finalizzati alla catalogazione, conservazione e distribuzione dei prodotti trasformati e creati. I progetti saranno valutati da un’apposita Commissione istituita presso il Ministero dei Beni culturali che accerta l’ammissibilità delle domande di partecipazione e valuta la qualità tecnica dei progetti sulla base dei seguenti indicatori: a) numero dei titoli, che dovrà essere non inferiore ai tremila l’anno corrispondenti alle novità librarie; b) modalità di distribuzione dei file agli utenti disabili; c) varietà dei formati di file resi disponibili che dovranno comunque comprendere quelli di tipo testuale; d) tempi di messa a disposizione dei file agli utenti disabili; e) criteri di selezione delle novità librarie messe a disposizione degli utenti disabili.