La raccolta pubblicitaria radiofonica del mese di maggio è cresciuta di esattamente 6,3 punti percentuali, registrando un giro d’affari (al netto dello sconto d’agenzia) di circa 45,3 milioni di euro. Rimane così in linea l’aumento generale della raccolta, calcolato sui primi 6 mesi dell’anno, secondo cui si rileva un incremento del 6% rispetto all’analogo periodo dell’anno scorso. L’Osservatorio Fcp-Assoradio avrebbe rilevato anche che gli avvisi trasmessi a maggio sono rimasti in linea con quelli dell’analogo periodo del 2007, mentre sul lungo periodo di sei mesi hanno registrato un incremento del 5,1%, sempre rispetto al 2007. Il trend positivo accertato da Assoradio non è però sufficiente a calmare il mercato. In proposito si è espresso Massimo Colombo, presidente di Fcp-Assoradio: “Permangono comunque le preoccupazione per l’andamento della raccolta nei prossimi mesi. Si sta anche evidenziando un graduale aumento dei prezzi in funzione dell’accresciuta qualità dell’impaginazione e del rafforzamento dell’audience, che sono un ulteriore garanzia di migliori ritorni per gli investitori pubblicitari”. (Marco Menoncello per NL)