C’è una tv regionale lombarda che trasmette quotidianamente e per una apprezzabile quota del palinsesto, una collazione di video, più o meno amatoriali, presenti su You Tube.
Alla luce dei dati, con un riscontro d’audience assolutamente imprevisto. Onore al merito per i selezionatori dei contributi (rigorosamente di buona qualità audio/video), che in molti casi tengono incollati al video. Del resto, anche Paperissima e House of Gag sono da tempo una filiazione di You Tube. La novità sta nel fatto che, nel caso in esame, la forbice di contenuti si apre anche a video di vario sorteggio, che hanno quale comune denominatore meramente un’elevata attrattività. Il programma, nella sua trascurata genialità, non pone solo l’accento sulle enormi potenzialità per il comparto tv locale del pescoso mare dei contenuti in rete, in gran parte inesplorato, ma anche sulla stuzzicante indolenza dell’utente. I contenuti selezionati sono infatti da tempo presenti su You Tube, ma per gli apatici utenti la ricerca pare troppo faticosa, sicché una selezione preventiva da parte di esperti è particolarmente gradita. Ma anche questa, a ben esaminare, non è una novità: la tv generalista prospera da sempre sulla pigrizia del telespettatore…