Alla Procura di Udine vengono recapitate in media due-tre denunce a settimana di giovani perseguitati da amici conosciuti su Facebook.
L’allarme “a fare attenzione con chi fare amicizia” è stato lanciato oggi dal Procuratore capo Antonio Biancardi. I casi, in genere inquadrati nel reato di stalking, riguardano per lo più giovani fino ai 30 anni d’età, maschi e femmine, vittime e carnefici, quasi sempre coetanei. Il Procuratore, dunque, ha deciso di uscire allo scoperto e invitare i giovani alla prudenza. “Fate attenzione ai contatti su Facebook con persone che non si conoscono. Non date notizie e informazioni personali. Altrimenti poi c’é il rischio che la situazione degeneri – ha spiegato Biancardi -. Quando poi si vuole troncare l’amicizia c’é chi non si rassegna e cominciano le persecuzioni. La gente é costretta a cambiare anche il proprio numero di cellulare”. Il Procuratore invita anche a prestare attenzione agli incontri. “Non bisogna andare ad appuntamenti in zone isolate con gente che non si conosce”. (ANSA)