L’operatore satellitare Eutelsat, leader nel mercato con 23 satelliti (di cui 19 di proprietà), ha fatto passi da gigante, registrando una crescita di utili da 40,2 milioni di euro dello scorso anno, ai 170 milioni dell’esercizio 2006/2007, chiuso a fine giugno. Inoltre i ricavi sono cresciuti del 4,8%, toccando gli 829,1 milioni di euro e definendo il prossimo target: 840/850 milioni.
Eutelsat cresce anche altrove: aumento del 5,9% dell’ebitda che arriva a 78,8%, con la speranza, oltre che l’obiettivo, di rimanere entro il 77,5% la prossima stagione.
L’a.d. Giuliano Beretta è decisamente soddisfatto del trend positivo del gruppo e dell’efficacia della strategia di mercato adottata. Lo stesso Beretta, descrivendo i successi ottenuti, fa riferimento ai satelliti Hotbird 7a e Hotbird 8. Eutelsat infatti gestisce anche la flotta di satelliti Hotbird, quelli sui quali vengono trasmessi i canali italiani di Sky e in chiaro. L’a.d. di Eutelsat ricorda anche che i motivi indiscussi della crescita registrata sono rappresentati dalla tv, soprattutto con lo sviluppo dell’alta definizione, e dai servizi mobili.
Da settembre Eutelsat guadagnerà anche un nuovo componente del consiglio d’amministrazione: l’ex presidente e a.d. di Finmeccanica, Pierfrancesco Guaraglini. (M.M.)