Un anno, soli dodici mesi, e per Eutelsat la musica è cambiata in maniera che definire radicale equivale ad un eufemismo. Dopo un 2005 chiuso in rosso, con 21,2 milioni di perdite, l’operatore satellitare europeo, con a capo l’italiano Giuliano Berretta, fa registrare delle performance straordinarie nel primo semestre dell’esercizio 2006-2007, dal momento che l’anno fiscale si chiude a giugno 2007. Con un fatturato di oltre 415 milioni di euro (+5,2%), gli utili dell’operatore non solo hanno sovrastato il dato negativo del 2005, ma hanno fatto registrare un dato positivo per 79,9 milioni di euro, attestandosi alle primissime posizioni tra gli operatori a livello mondiale. I dati positivi vanno attribuiti a diversi fattori: dalla crescita delle applicazioni video allo sviluppo dei mercati emergenti, fino all’aumento vistoso (+6%9 dell’ebitda, pari a 329,6 milioni di euro. Fondamentali per questo risultato sono state le espansioni delle piattaforme di pay-tv in Europa, Russia, Asia, Africa e Medio Oriente. (L.B. per NL)