I Consorzi C.R. DAB ed Eurodab hanno presentato comune ricorso al TAR del Lazio avverso al provvedimento del Ministero dello Sviluppo Economico – Comunicazioni che assegna il canale 8 a Europa 7. Alla base del ricorso, spiega FRT, “viene richiamata la Conferenza di Ginevra del 2005 che ha fissato anche per l’Italia una canalizzazione a 7 MHz con otto canali, eliminando così i cosiddetti “intercanali” e liberando quattro blocchi in banda III. Le nuove risorse frequenziali ottenute negli altri Paesi europei sono stati assegnati in parte alle TV ed in parte alla radiofonia. Diversamente dal resto d’Europa in Italia tutti e quattro i blocchi sono stati, invece, conferiti al canale 8 ed assegnati ad Europa 7″. A seguito di tale assegnazione è stato stabilito che la ricanalizzazione deve avvenire entro il 30 giugno 2009.
Continua la Federazione Radio Televisione: “Per effetto di tale penalizzante provvedimento i Consorzi C.R.DAB ed Eurodab, titolari di autorizzazioni sugli intercanali 8C e 9D, sono stati costretti ad adire le vie legali al fine di tutelare i propri interessi”.