(ANSA) – ROMA, 16 OTT – L’orientamento del ministero dello Sviluppo Economico-Comunicazioni, avallato dall’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, di assegnare a Europa 7 frequenze sulle quali trasmette oggi regolarmente Raiuno, “non comporta nessun onere e nessuna perdita di capacità trasmissiva per la Rai“. Lo ha spiegato il direttore generale di viale Mazzini, Claudio Cappon. “C’é una disposizione normativa – ha detto Cappon rispondendo alle domande dei cronisti a margine della presentazione della nuova offerta informativa di Raitre, al via il 20 ottobre – che viene dall’Europa e impone la ricanalizzazione delle frequenze. Il Ministero e l’Autorità intendono attuarla. Stiamo concordando con il Ministero le modalità di esecuzione di questo obbligo, che diventerà cogente con un Decreto Legge del Ministero stesso, in modo che il risultato venga ottenuto in coerenza con il progetto di digitalizzazione”. “Questa razionalizzazione dello spettro voluta dall’Europa – ha concluso in sintesi Cappon – non andrà a scapito della Rai”. (ANSA)