Tale proposta (attualmente all’esame della Commissione ambiente della Camera, in terza lettura), denuncia l’associazione Aeranti-Corallo, “contiene una norma che, qualora venisse approvata, introdurrebbe a carico degli operatori di rete radiotelevisivi e dei concessionari radiofonici" nuovi gravosi oneri economici.
Nel merito, la norma proposta introduce "l’obbligo di corrispondere le spese relative all’attività di accertamento da parte dell’organismo competente ad effettuare i controlli di cui all’art. 14 della legge 22 febbraio 2001, n. 36 (legge quadro sull’elettromagnetismo), connesse all’attività di verifica e controllo, in occasione delle domande rivolte ai Comuni per ottenere l’autorizzazione per nuove attività (ad esempio installazione di torri o tralicci) o per modifiche di attività ed im-pianti già esistenti”. “Il che – sottolinea il sindacato di categoria – si tradurrebbe in nuovi, ulteriori oneri economici a carico degli operatori di rete radiotelevisivi e dei concessionari radiofonici”. (M.L. per NL)