(Velino) – Nel 2007 Eurobarometro (lo strumento della Commissione Europea che effettua sondaggi per conoscere gli atteggiamenti dei cittadini europei) ha diffuso i risultati di una ricerca sui campi elettromagnetici. La pubblica opinione si divide in chi è molto (13%) o abbastanza (35%) preoccupato per i possibili effetti dei campi elettromagnetici (Cem) sulla salute e chi non lo è molto (35%) o non lo è per niente (14%). In particolare, l’Italia è uno dei paesi in cui l’argomento desta maggiore preoccupazione (69% dei cittadini contro una media europea del 48%).Sempre secondo Eurobarometro, più dei 2/3 della popolazione europea è insoddisfatta dell’informazione che riceve circa i potenziali rischi derivanti dall’esposizione ai Cem: il 33% del campione dice di non essere per niente informato su questo argomento ed il 47% non abbastanza. Le principali fonti di informazione indicate sono la televisione (68%) e i giornali e le riviste (36%). Intorno ad un impianto che produce campi elettromagnetici, sia a bassa che ad alta frequenza, possono quindi presentarsi pesanti criticità e talvolta, come si è visto in numerosi fatti di cronaca locale, possono sorgere veri e propri conflitti sociali. L’Ispra, in collaborazione con il sistema delle agenzie regionali e provinciali per la protezione dell’ambiente, ha redatto un “Rapporto sulle criticità relative ai campi elettromagnetici”, che documenta tutto questo nel periodo 2003-2007: difficoltà nella gestione locale dei vari impianti ed esperienze positive nella gestione degli stessi, che sarà presentato a Roma nei giorni 30 giugno e 1 luglio. Nella stessa manifestazione saranno presentati i seguenti progetti di ricerca: Monicem (Monitoraggio e controllo dei campi elettromagnetici alle radiofrequenze), condotto dall’Ispra insieme all’ICEmB (Centro Interuniversitario Interazioni tra Campi Elettromagnetici e Biosistemi); “Impianti per Telecomunicazioni: Ottimizzazione Energetica e Controllo Ambientale” realizzato dall’Ispra e dal Dipartimento di Scienze Ambientali della Seconda Università di Napoli, e “Studio per la progettazione e realizzazione di schermi elettromagnetici trasparenti” realizzato dall’Ispra e dal Centro di Ricerca per le Nanotecnologie applicate all’Ingegneria della Sapienza. Il Convegno sarà introdotto dal Commissario dell’Ispra, Prefetto Vincenzo Grimaldi, cui seguiranno, tra gli altri, gli interventi di Bruno Agricola del Ministero dell’Ambiente, di Salvatore.