L’elettronica di consumo è e sarà sempre più trainata dalle vendite di televisori digitali di ultima generazione e da schermi con tecnologia a tre dimensioni.
Questa considerazione arriva da Pierluigi Bernasconi, amministratore di Mediamarket e presidente dell’Associazione Italiana Retailer Elettrodomestici Specializzati, che vede in queste tecnologie il carburante del motore dello sviluppo economico dopo un 2009 conclusosi in netto calo. Il settore dei video avrà certamente una grande crescita nel 2010, e questo grazie al passaggio alla tecnologia DTT nelle quattro regioni del nord Italia, che da sole condurranno al raggiungimento di qualsi il 70% dell’utenza italiana. Nel futuro prossimo la nuova frontiera tecnica saranno però le tv tridimensionali, anche se la loro commercializzazione non è allo stato coordinata con la proposizione dei relativi contenuti da parte degli operatori televisivi, che ad ora si trovano ancora in fase di start-up. Sempre a vedere di Bernasconi, le tv con tecnologia 3D andranno ad occupare quasi un quarto della fetta di mercato dei maxischermi, e circa un decimo di quello totale dei televisori. Riguardo alla vendita degli altri elettrodomestici, le statistiche dicono che i loro dati di acquisto resteranno presumibilmente invariati, nonostante la crescita minima del settore dei frigoriferi grazie alle innumerevoli proposte di incentivi. Il settore della riproduzione musicale domestica è quello che sembra più soffrire la crisi, se non si quello dei riproduttori mp3, in costante crescita. L’elettronica è ad oggi uno dei settori di punta dell’economia sociale: basti pensare all’importanza che hanno i megastore, quali (praticamente) unica interfaccia con il cliente nel passaggio al digitale terrestre o anche al fatto che più di due terzi dei personal computer sono distribuiti nei suddetti entri e non dai negozi informatici specializzati. (P.T. per NL)