All’inizio del 2005, nel mese di gennaio, erano usciti, uno in fila all’altro, sia i settimanali Star+tv (Mondadori) e Dipiù Tv (Cairo editore), che i quindicinali 2Tv (Mondadori) e Tv Magazine (Espresso). Tre anni dopo, ci risiamo: Rcs ha iniziato ad occuparsi del nuovo mensile Sky Life, spedito agli oltre 4 milioni di abbonati della nota pay-tv satellitare; dal 21 gennaio, Cairo editore, invece, distribuisce nelle edicole un nuovo periodico televisivo, Tv mia, diretto da Sandro Mayer. E, infine, il gruppo Mondadori sta mettendo a punto gli ultimi dettagli, per entrare con forza nel ricco mercato della tv satellitare e digitale terrestre. Una grande attenzione dunque, alla realtà del piccolo schermo, da cui gli editori si augurano però, esiti ben diversi rispetto al 2005: Tv Magazine, infatti, ha cessato le pubblicazioni, Star+Tv è stato ceduto a Mimosa editore, in seguito ai risultati di una diffusione non soddisfacente, 2Tv sopravvive senza infamia e senza lode, mentre Dipiù Tv di Sandro Mayer, è forse l’unico che può vantare una performance soddisfacente, con le sue 577 mila copie distribuite in media. E perciò, proprio Cairo editore punta al rilancio, cercando, con Tv Mia, di entrare nel comparto delle cosiddette pocket guide (guide tv tascabili). In questo settore, operano tre grandi player: Telepiù (256 mila copie) e Guida Tv (294 mila) di Mondadori, e Telesette (479 mila copie) della Casa editrice Universo. Tv Mia, diretta da Mayer, è partita con una prima tiratura di 800 mila copie, al prezzo promozionale di 20 centesimi, che, in seguito, dovrebbe salire a 50. Come spiegano dalla redazione, “è una guida pratica e agile ai programmi televisivi, arricchita con un interessante contenuto editoriale”. Si colloca nella fascia medio-bassa del mercato, e farà, probabilmente, una piccola concorrenza interna a Dipiù Tv.(Paolo Masneri per NL)