dalla newsletter del sito www.francoabruzzo.it
Washington, 16 luglio 2007. I giovani americani sotto i 30 anni di età non leggono più il giornale, né si informano più attraverso i tradizionali circuiti dei tg. Ormai è abitudine per loro informarsi via Internet, attraverso canali personalizzati. A questa conclusione è giunto uno studio pubblicato oggi sul New York Times messo a punto alla John F. Kennedy School of Government di Harvard. Basata su un campione di 1.800 ragazzi rappresentativo della popolazione nazionale, la ricerca ha registrato che solo il 16% dei giovani adulti compresi tra i 18 e i 30 anni di eta’ dicono di leggere il giornale ogni giorno, mentre questa percentuale scende al 9% tra i ragazzi sotto i 20 anni. Nello stesso tempo il numero di coloro che dicono di informarsi via internet è doppio di coloro che dicono di farlo attraverso la televisione. In altre parole, nessuno o quasi tra i ragazzi americani legge piu’ i giornali, nessuno o quasi guarda in tv i telegiornali, però, quasi tutti vanno a cercare su internet le informazioni a cui sono interessati ad avere. ”Tutto ciò – commenta uno dei docenti di Harvard che ha commissionato la ricerca, il professor Thomas Patterson – ci porta a questa conclusione: i giornali, almeno come li abbiamo concepiti fino ad oggi, non riescono più ad attrarre l’attenzione di un giovane lettore. Rispetto al passato, siamo destinati a confrontarci con un pubblico che guarda e non con un pubblico che legge”. Su internet però si fanno entrambe le cose. ”La mia sensazione – ha concluso Patterson – è che il futuro delle notizie è destinato ad un media elettronico. Ma non sappiamo ancora quale forma avrà, se sarà come un giornale tradizionale o se invece il mercato chiederà un adattamento anche in questo”. E se il giornale di domani fosse un videogame? (ANSA). CLE 16-LUG-07 20:29