Carlo Perrone e Cesare Brivio, editori del quotidiano genovese Il Secolo XIX, hanno raggiunto un accordo in termini di organizzazione editoriale interna. Qualche mese fa, infatti, Brivio stava per vendere la sua quota a Clessidra capital partners, guidata da Claudio Sposito. L’operazione avrebbe potuto generare un introito pari a 30-36 milioni di euro, ma l’affare sembra non essere andato in porto visti gli attuali sviluppi. Brivio, infatti, continuerà a detenere il 30% della quota dell’Editoriale Perrone mentre Carlo Perrone ha già varato un aumento di capitale della holding per 1.986.807 euro. L’obiettivo dei due editorialisti è quello inerente al risanamento della casa editrice del Secolo XIX partendo dalla riorganizzazione della redazione centrale e locale del quotidiano. Editoriale Perrone ha chiuso lo scorso 31 dicembre il bilancio in perdita di utile di circa 5,9 milioni di euro mentre il fatturato è stato pari a 61,4 milioni di euro. Secondo le ultime rilevazioni Ads, inoltre, le diffusioni del mese di agosto del quotidiano si stimano attorno alle 105.848 copie (-3,2%). Il prossimo passo in ambito finanziario compiuto da Perrone potrebbe essere la conquista di una parte di quota francese in modo tale da riuscire a portare il quotidiano nel sud della Francia. (Sara Fabiani per NL)