La quota di Urbano Cairo in Rcs è stabile. "Le mie azioni sono sempre quelle", ha detto l’editore nel corso della presentazione del palinsesto di La7.
"Avevo il 3,7% che si è poi ridotto al 3% con la conversione" delle risparmio in ordinarie, ha spiegato. All’assemblea di bilancio di Rcs, Cairo era stato l’unico azionista ad esprimere voto contrario: "Una cosa che non è bella della Rizzoli è che ci siano polemiche su argomenti che andrebbero affrontati in altre sedi e non sui giornali – ha detto oggi interpellato sulla vicenda -. Quanto al mio voto contrario in assemblea, da parte mia non c’era condivisione e apprezzamento su quel tipo di bilancio. Non voglio entrare nei dettagli, sarebbe poco elegante, ma quando voti contro è perché non convidi". Cairo è poi tornato sulla decisione di investire in Rcs: "È un gruppo che ha 5 quotidiani importanti in Italia e in Spagna, oltre alle attività librarie e ai periodici. Secondo me, questa azienda se gestita in un certo modo, può creare valore – ha detto -. Chiaramente bisogna lavorarci". (ANSA)