"Esprimo soddisfazione per l’approvazione da parte del Governo dell’ordine del giorno in favore delle tv locali”. E’ quanto ha affermato la senatrice Adriana Poli Bortone, cofondatrice di Grande Sud.
L’approvazione dell’odg è giunta il 22 marzo scorso durante la discussione del decreto liberalizzazioni alla Camera. “Siamo convinti – ha sottolineato la senatrice – che le emittenti locali rappresentino uno dei volani di sviluppo per la nostra economia anche in considerazione del fatto che ad esse sono legate le piccole e medie imprese, che rappresentano il 70,8 per cento del Pil nazionale e oltre 9 milioni di posti di lavoro.” L’ordine del giorno, sostenuto da Grande Sud, primo firmatario Marco Pugliese,impegna il Governo tra l’altro a “varare nei prossimi mesi norme a tutela del fondo per l’emittenza locale recuperando i tagli e riportando la sua capienza a 150 milioni l’anno a partire già dal 2011 e ad attuare una capienza di 270 milioni dal 2014 secondo quanto previsto dall’articolo 10 della legge 422 del 1993; a consentire alle tv locali, già autorizzate nell’analogico, a continuare a diversificare parzialmente la programmazione per zone; a riequilibrare le percentuali di pubblicità degli enti pubblici da destinare ai vari mezzi di comunicazione; ad allargare gli obblighi di pubblicazione delle aste giudiziarie ai mezzi televisivi locali, abolendo il privilegio esistente in favore della carta stampata”. (fonte IRIS)