Google News Showcase già partito in Italia con 76 pubblicazioni. I 13 gruppi editoriali remunerati da Google in base al lavoro di cura e disponiblità degli articoli pubblicati sulla piattaforma Google News Showcase. Alcuni contenuti dietro paywall saranno disponibili a tutti i lettori. All’editore il compito di scegliere le strategie nell’ambito del requisiti di Showcase. Il programma è aperto a tutti gli editori.
NL ha intervistato sul tema Enrico Bellini Government Affairs & Public Policy Manager di Google.
Google News Showcase
Nell’articolo del 24 marzo abbiamo visto come Google abbia firmato anche in Italia un accordo di licenza per i contenuti, limitato per ora a grandi editori e alcune testate minori.
Incentrato sull’utilizzo di Google News Showcase l’accordo è stato definito da Fabio Vaccarono (VP di Google e director di Google Italia) come uno strumento atto a “permettere agli editori di rafforzare la propria relazione con i lettori, sviluppare nuovi modelli per la monetizzazione dei contenuti e trarre beneficio dall’aumento di traffico verso il proprio sito” .
Per approfondire l’argomento abbiamo intervistato Enrico Bellini di Google.
Government Affairs & Public Policy Manager
Enrico Bellini è in Google dal 2012 con il ruolo di Government Affairs & Public Policy Manager.
Focus particolare sullo sviluppo di progetti e iniziative in Italia ed Europa dedicate a rafforzare l’impatto positivo apportato da internet, dall’innovazione e da Google in particolare sulla cultura, copyright, consumatori, news e media.
L’annuncio
(Newslinet) – L’annuncio del 24 marzo sul vostro blog si intitola “Google News Showcase arriva in Italia”. Quello ANSA corrispondente è rubricato: “Accordo Google-editori per remunerazione contenuti”. Siete sulla stessa lunghezza d’onda?
(Enrico Bellini) – “L’annuncio del 24 marzo si riferisce agli accordi stretti con 13 gruppi editoriali italiani, per un totale di 76 pubblicazioni, in merito all’utilizzo di Google News Showcase, un programma di licenze per il mondo delle news che offre una nuova esperienza d’informazione su Google e nuove possibilità di monetizzazione per gli editori, proprio grazie a questi accordi di partnership”.
News Showcase in Italia dal 31 marzo 2021
(E.B.) – “Mentre il 24 marzo sono stati annunciati gli accordi, il prodotto vero e proprio è diventato disponibile e visibile per i lettori il 31 marzo, cioè una settimana più tardi. Per l’occasione abbiamo fatto un secondo annuncio, nel quale abbiamo raccontato più nel dettaglio come funziona News Showcase”.
Editori remunerati da Google
(NL) – Nel post parlate di Google News Showcase, ma poi citate anche il consueto portale Google News. Potete chiarire se eventuali contenuti presenti su quest’ultimo ma non sul primo strumento saranno “remunerati”?
(E.B.) – Google News Showcase si trova all’interno di Google News sotto forma di pannelli dedicati e in evidenza. Prevede una remunerazione per gli editori firmatari degli accordi a fronte di un’attività di cura da parte loro degli articoli che verranno mostrati in spazi specifici all’interno della piattaforma. Come parte degli accordi, i lettori avranno la possibilità di accedere a contenuti selezionati, sempre dagli editori partner, dietro paywall.
Gli elementi che determinano la remunerazione
Il lavoro di cura e la disponibilità degli articoli dietro paywall sono tra gli elementi che caratterizzano la remunerazione per gli editori. Gli articoli normalmente presenti su Google News continuano a beneficiare del reindirizzamento dei clic dei lettori dalla nostra piattaforma al loro sito: complessivamente, Google invia ogni mese 24 miliardi di visite dalle proprie piattaforme ai siti degli editori in tutto il mondo – di cui 8 miliardi agli editori europei – che questi possono monetizzare attraverso pubblicità online e abbonamenti.
Un approccio omogeneo in Europa
(NL) – L’agenzia Reuters valuta in 76 milioni l’ammontare dell’analogo accordo firmato in Francia qualche settimana prima del vostro. Quanto per l’Italia?
(E.B.) – Il nostro approccio per News Showcase è omogeneo nei diversi paesi, ma si tratta di accordi privati e per questo non sono in grado di fornire maggiori dettagli. Mi preme però sottolineare che News Showcase è solo l’ultima di una serie di iniziative a testimonianza dell’impegno a lungo termine di Google per il giornalismo in Italia.
Supporto finanziario durante la pandemia
Negli ultimi cinque anni, Google ha investito in questo settore 11 milioni di euro attraverso il Fondo per l’innovazione della Digital News Initiative, premiando decine di progetti che si sono distinti per un utilizzo trasformativo della tecnologia. Nel 2016 abbiamo stretto un accordo triennale da 16 milioni di euro con FIEG a favore dell’editoria digitale. E nel 2020 abbiamo offerto supporto finanziario a oltre 300 redazioni italiane attraverso un Fondo di emergenza per il giornalismo locale, per fare fronte alle difficoltà generate dalla pandemia.
Contenuti liberi e “paywallati”: la scelta agli editori
(NL) Un’analisi dell’accordo riguardante Le Monde indica che Google sovvenziona per tre mesi la differenza tra l’offerta promozionale (1 euro/mese) e il prezzo normale di abbonamento digitale al quotidiano (9,99 euro/mese).
Avete proposto lo stesso accordo alle testate italiane?
(E.B.) – News Showcase ha l’obiettivo di offrire un’esperienza di qualità per i lettori e nuove opportunità di remunerazione per gli editori. Come dicevo, questo può avvenire attraverso la cura di articoli che compariranno in pannelli dedicati, ma anche la disponibilità di articoli che normalmente sarebbero sotto paywall, proprio per invitare potenziali lettori sul proprio sito e generare nuovi abbonamenti. È l’editore che, caso per caso, può scegliere liberamente quasi strategie e modalità utilizzare per stabilire una relazione più stretta con il lettore.
Non solo per i grandi editori
(NL) – L’accordo francese sembra riguardare solo i grandi editori, mentre in Italia sono citate anche testate minori…
(E.B.) – Le conversazioni in vista di nuovi accordi per News Showcase vanno avanti in ogni parte del mondo e con editori di ogni dimensione. Al momento le testate che hanno aderito sono oltre 600 a livello globale, ma si tratta solo dei primi risultati rispetto all’investimento da 1 miliardo di dollari per News Showcase annunciato da Sundar Pichai, CEO di Google, a ottobre 2020. Ci auguriamo che nel tempo sempre più editori diventino partner dell’iniziativa.
Le testate presenti in Google Showcase oggi
(NL) – Con quali testate è partito Google News Showcase in Italia?
(E.B.) – Google News Showcase è disponibile in Italia dal 31 marzo. Su Google News è già possibile trovare nuove schede dedicate, con contenuti arricchiti e notizie approfondite, curate dai nostri editori partner. Tra le pubblicazioni, sia nazionali che locali e indipendenti, ci sono Corriere della Sera, Fanpage.it, il Fatto Quotidiano, Il Foglio, Il Gazzettino, il Giornale.it, Il Giorno, Gruppo Corriere, IVG.it, Libero, Il Mattino, Il Messaggero, MilanoToday, La Nazione, il Resto del Carlino, Roma Today, il Sole 24Ore, Il Tempo e Varesenews, solo per fare alcuni esempi. (M.H.B. per NL)