Il Direttore Peter Gomez ha annunciato, nel suo ultimo editoriale del 2012, l’intenzione di creare una sezione premium consultabile tramite abbonamento preservando la gratuità delle news.
L’intenzione è quella di garantire un pacchetto di notizie, dietro compenso, che offra all’abbonato la facoltà di poter accedere, ad esempio, all’archivio cartaceo e la partecipazione alla fatturazione del giornale. Nella speranza che si possa eguagliare il risultato ottenuto dal Financial Times, che ha dichiarato di avere più abbonati telematici di quelli della versione cartacea. Per ora, secondo i dati Nielsen di dicembre, il quotidiano online ha 6 milioni di utenti, 55 pagine viste e una media di venti minuti di permanenza sul sito. “Pensiamo (e speriamo) che i ricavi pubblicitari possano crescere molto il prossimo anno, avvicinandosi a quei due milioni e mezzo di euro” ha asserito nel suo editoriale Gomez. Due milioni e mezzo di euro è il costo annuale della testata mentre a quanto si vocifera 1.6 milioni sarebbe la cifra ricavata dalla pubblicità, con uno scoperto di 900 mila euro che nel 2012 è stato compensato dagli introiti derivanti dalla carta stampata, ma in futuro c’è preoccupazione che questo possa non essere sufficiente. (V.V. per NL)