«Al posto di un giornale stampato su carta, il lettore ne potrà avere uno impresso su dispositivi mobili che capteranno i contenuti di un intero giornale attraverso collegamenti senza fili, e saranno aggiornati ogni ora o al massimo ogni due ore».
Il futuro dei giornali è nel digitale. L’affermazione è del magnate dell’informazione Rupert Murdoch, il quale pensa che ci vorranno tra i 10 e i 15 anni perchè i lettori abbandonino completamente i giornali in materiale cartaceo. In un’intervista al canale televisivo Fox Business Network, che appartiene peraltro al suo gruppo News Corporation, l’editore australiano dice inoltre che i giornali, in crisi per il calo della diffusione del tradizionale formato di carta e per la diminuzione dei ricavi pubblicitari, dovranno far pagare l’accesso ai loro siti internet. In futuro, «al posto di un giornale stampato su carta, il lettore ne potrà avere uno impresso su dispositivi mobili che capteranno i contenuti di un intero giornale attraverso collegamenti senza fili, e saranno aggiornati ogni ora o al massimo ogni due ore» ha detto Murdoch. Il proprietario del Wall Street Journal e del Times, che ha ribadito la sua intenzione di far pagare la possibilità di visionare i siti internet dei giornali del suo gruppo, pensa che, in linea generale, sarà necessario nei prossimi anni «pagare per avere il proprio quotidiano preferito sul web». (ANSA-AFP)