Editoria. La rivoluzione digitale del New York Times fa aumentare di nuovo i ricavi. Thompson: “Obiettivo 10 mln di abbonati entro il 2025”

The New York Times

Continua la rivoluzione digitale del New York Times, quotidiano tra i più influenti del mondo, sempre citato anche nelle rassegne stampa italiane.
Il nuovo piano industriale che la testata giornalistica aveva avviato alla fine dello scorso anno pone come punti saldi una maggior qualità dell’informazione e forti investimenti sul digitale.
Digital development che non ha comportato solo ed esclusivamente il passaggio da una edizione del quotidiano su carta stampata ad una online, ma soprattutto l’abbonamento a specifiche rubriche (come i cruciverba e la cucina) e a podcast di news o tematici a puntate, ormai molto ricercati dai lettori digitali.

I numeri del gruppo statunitense

Nel secondo trimestre del 2019 il fatturato derivante dai servizi digitali del New York Times ha raggiunto 112,4 mln di dollari, facendo registrare un aumento del 14,1%.
I ricavi derivanti dalle inserzioni pubblicitarie sono stati sostanzialmente stabili, ma quello che ha dato una scossa è stato l’advertising sul digitale che ha raggiunto quota 58 mln di dollari: +13,7% rispetto al precedente trimestre. L’unica decrescita è data dai proventi pubblicitari della carta stampata che sono scesi dell’8%.
Nel complesso la redditività è diminuita, come ha chiarito in una nota di commento ai dati anche il CEO Mark Thompson, che sul punto ha dichiarato che “la redditività nel trimestre è diminuita e ciò è in gran parte dovuto al risultato dei continui investimenti per far crescere gli abbonamenti”.

Obiettivo 10 milioni di abbonamenti

Sono stati 197 mila i nuovi abbonati al New York Times solo digitali del secondo trimestre del 2019, che si aggiungono ai 3,4 milioni totali che si potevano contare fino a febbraio di quest’anno.
“Abbiamo avuto un altro trimestre importante per la crescita degli abbonamenti digitali e stiamo facendo progressi costanti verso il nostro obiettivo di raggiungere 10 milioni di abbonamenti totali entro il 2025″ è stato il commento di Thompson, obiettivo già dichiarato all’inizio di quest’anno e che risulta, quindi, confermato. (D.D. per NL)

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