Millennials USA fruitori di magazine cartacei, ma consapevoli dello spostamento graduale dei canali tradizionali verso un mondo digitale.
Può sembrare incredibile, ma il 73% dei millennials statunitensi tra i 18 e i 25 anni legge almeno un magazine al mese. Di questi, solo il 4% fruisce le versioni digitali per tablet, il 27% segue le attività social delle riviste, il 23% legge i loro siti.
I millennials si mostrano piu’ gratificati dal formato fisico delle riviste rispetto a quello digitale e l’esperienza associata alla lettura, la sua familiarità e la qualità degli articoli sono i principali fattori che portano a preferire la carta.
Alla base vi e’ l’idea di svincolarsi dallo smartphone, percepito come un canale multimediale troppo dispersivo. E’ quanto emerge da una ricerca realizzata dall’Università dell’Alabama su un sondaggio online che ha coinvolto 266 universitari statunitensi tra i 18 e i 25 anni, di cui quasi l’80% donne.
Nello studio si attesta come l’insoddisfazione verso i contenuti digitali derivi dalla saturazione di informazioni che Internet può provocare. I ragazzi che hanno partecipato all’indagine si fidano piu’ dei formati cartacei, che implicano una struttura piu’ rigida per la selezione di notizie e per il processo di gatekeeping, piuttosto che dei siti web, dove spesso secondo gli stessi intervistati, non e’ visibile un controllo equivalente o si osserva meno attendibilità negli articoli. Ai due terzi dei millennials piacciono pero’ anche le combinazioni tra formati multimediali, a scapito della lettura unicamente digitale che si ferma al 15%.
I ragazzi intervistati comprano le riviste dando importanza visiva al layout e alla cover, che crea una relazione immediata tra l’autorevolezza e la qualità estetica. Il contenuto dei periodici rimane invece piu’ apprezzato se affronta argomenti di nicchia o news tematiche, normalmente legate a viaggi, storia, cultura e sport. Altri fattori di valore sono lo svago che offrono, l’abitudine alla lettura, la facilita’ d’uso grazie a testi rapidi e brevi, e la possibilità di evasione dalla routine giornaliera che offrono.
Durante le attività all’aperto, il formato cartaceo viene maggiormente apprezzato vista la difficoltà di leggere sui device. In base al campione della ricerca, i magazine risultano i piu’ apprezzati tra i media di carta, superando di netto il confronto con i quotidiani.
I giovani gradiscono, in sintesi, le riviste che affrontano temi adatti alla loro generazione. Tuttavia, la ricerca chiarisce come i millennials statunitensi siano consapevoli dello spostamento graduale dei canali tradizionali verso un mondo digitale che ritengono comunque interessante perché accessibile ed interattivo. (E.G. per NL – fonte INPGI)