Come già anticipato da NL, il New York Times ha portato avanti la decisione di investire maggiormente sugli abbonamenti digitali, integrando diverse tipologie di sottoscrizioni per raggiungere un bacino di utenti più ampio. A tale scopo, e con l’obiettivo di raggiungere 15 milioni di iscritti entro il 2027, il quotidiano USA punterebbe su piani di abbonamento a pacchetto con la rivista, con contenuti quali parole crociate, ricette di cucina e notizie sportive di The Athletic. Proprio grazie a questa scelta imprenditoriale, il New York Times ha attirato 180.000 nuovi iscritti nell’ultimo trimestre, raggiungendo quota 8,6 milioni per la versione digitale.
New York Times online
Fondamentale ricordare come il quotidiano USA, anni fa, aveva deciso di investire in un nuovo modo di vendere le proprie notizie. Il giornale americano aveva infatti puntato a rendere il quotidiano fruibile anche online, differenziandolo dal cartaceo e fornendo la possibilità di effettuare un’iscrizione a pagamento direttamente dal sito web. Se tempo fa si parlava di una scommessa, oggi è possibile affermare come il New York Times abbia raggiunto risultati di rilievo nel settore.
Le sottoscrizioni attuali
L’offerta digitale, che non solo ha innovato i contenuti del cartaceo, ma ha anche offerto un servizio accessibile sempre e in ogni luogo, presenta un’ampia varietà di contenuti sempre aggiornati disponibili “a pacchetti”. Questa strategia commerciale ha portato il giornale americano a contare oltre 9,3 milioni di sottoscrizioni ai servizi web.
Prospettive
Inoltre, proprio in considerazione dei risultati ottenuti, il colosso dell’editoria punta a raggiungere entro il 2027 la quota di 15 milioni di abbonati.
New York Times: parole della CEO
Relativamente ai piani di abbonamento a pacchetto, Meredith Kopit Levien, presidente e CEO de The New York Times Company, ha precisato che sono state contate più di un milione di sottoscrizioni.
Iscrizione irrinunciabile per gli utenti di lingua inglese
E ancora, la dirigente ha precisato che i “risultati del secondo trimestre dimostrano che stiamo facendo progressi tangibili sulla nostra strategia di diventare l’iscrizione essenziale per ogni persona di lingua inglese che intende comprendere gli eventi mondiali”.
Pacchetti
Infatti, come anticipato, il NYT ha messo a disposizione svariate offerte di pacchetti editoriali differenti, che permettono all’utente di abbonarsi a ciò che ritiene più affine ai propri interessi. Inoltre, vi sarebbe anche la possibilità di effettuare una sottoscrizione annuale, che consente l’accesso completo ai contenuti (compresa la versione cartacea). Il costo di tale tipologia di abbonamento ammonta a circa 63o dollari.
All Digital Access Bundle
In merito all’abbonamento annuale, che prende il nome di “All Digital Access Bundle”, la Ceo ha poi dichiarato che nel trimestre sono stati ottenuti “180.000 abbonati solo digitali, con il numero più alto in assoluto per il nostro All Digital Access Bundle, e ha visto un aumento del 70% circa degli abbonati alla sola versione digitale rispetto al secondo trimestre del 2021.”
Servizi plus
A rendere interessante la scelta di iscriversi al NYT, è l’offerta di ulteriori servizi, tra i quali, si possono trovare giochi, parole crociate, ricette di cucina e l’informazione sportiva fornita da The Athletic.
Ma ricavi per utente giù
Nonostante le rigogliose prospettive che emergono, il quotidiano ha però registrato una diminuzione in percentuale dei ricavi per utente (- 8%).
Colpa di ValueAct Capital
Ciò sarebbe dovuto all’acquisto del 7% del New York Times da parte del fondo ValueAct Capital.
Abbonamenti promo
I vertici del ValueAct Capital avevano criticato la scelta fatta dalla dirigenza del NYT di non investire abbastanza sugli abbonamenti a pacchetto, ritenuti dai manager del fondo un prodotto valido. Perciò, il quotidiano, come fanno anche altri competitors, per incentivare la sottoscrizione, offre un primo periodo di iscrizione ai servizi online ad un prezzo vantaggioso.
Conoscere per fidelizzare
Ciò ha il duplice obiettivo di far conoscere il prodotto e di far fidelizzare il cliente all’abbonamento.
Strategia vincente del New York Times
I dati hanno rilevato che, il primo periodo a costo irrisorio e il passaggio ad un costo ordinario dell’abbonamento, non ha limitato i clienti del giornale americano a mantenere comunque la sottoscrizione attiva.
Percentuali confortanti
Nonostante i cambiamenti e gli investimenti introdotti dalla società, i numeri ottenuti non sono stati esigui, tant’è che al termine del settembre appena trascorso, i ricavi da sottoscrizioni ammontano a 382,7 milioni di dollari (+ 11,7%), con una crescita che continua a tenere alti gli introiti del quotidiano, attutendo le conseguenze della crisi editoriale. (G.L. per NL)