L’assemblea dei soci Fca ha deciso per la distribuzione delle azioni Rcs, il 16,7% del totale. Intanto Elkann si dice in disaccordo sull’Ops presentata da Cairo Communication, mentre Mediaset e Intesa sostengono l’editore.
Dell’intero pacchetto azionario Rcs, il 16,7% era, come noto, nelle mani del gruppo Fiat-Fca; questo almeno fino all’assemblea dei soci di venerdì scorso, che ha messo in atto l’uscita dal settore anticipata lo scorso mese. E così, il 5% andrà ad Exor, una holding di proprietà delle famiglie Elkann e Agnelli, mentre la totalità delle azioni restanti verranno distribuite ai soci; lo scorporo avverrà al 1° maggio, con gli azionisti Fca che portanno autonomamente decidere se tenere per sè i titoli oppure optare per una loro rivendita. Ma la famiglia Elkann, tramite John (presidente Fca e amministratore delegato Exor) ha già chiarito che i titoli saranno sicuramente messi sul mercato. Il pensiero non può non andare a Urbano Cairo, il cui interesse per Rcs è pubblicamente noto dopo la recente Ops presentata (e vista rifiutare) da Cairo Communition in tal senso, che sicuramente guarderà allo scorporo come a un’opportunità. Elkann, però, sulla proposta di Cairo si è espresso in linea con il cda Rcs, bollando l’offerta come "significativamente a sconto", e soprattutto "non concordata né preventicamente comunicata". La pensa diversamente Fedele Confalonieri, a capo di Mediaset, che definisce la mossa dell’editore "una buona cosa". Su Cairo, il presidente del Biscione si esprime positivamente evidenziando come abbia “messo a posto una tv che andava maluccio” e come sia “giovane abbastanza per vedere la tecnologia applicata all’editoria"; in definitiva, conclude Confalonieri, "può fare un eccellente lavoro". Hanno un certo peso anche le parole di Gian Maria Gros-Pietro, che presiede il consiglio di gestione di Intesa San Paolo, soprattutto dopo le recenti polemiche sulla possibile intereferenza che potrebbe avere lo scambio Cairo-Rcs sulle operazioni bancarie di via Rizzoli: "noi che siamo il primo creditore di Rcs non possiamo che essere contenti". (G.C. per NL)