L’utile del gruppo cala rispetto al 2014, ma è comunque positivo. Dai magazine raccolta pubblicitaria di quasi 100 milioni di euro. Nel 2016 la società di Urbano Cairo (foto) prevede per La7 una crescita del 4%.
Lo scorso mese il Cda di Cairo Editori ha approvato il resoconto intermedio, secondo il quale l’utile del 2015 risulta positivo ma registra un calo del 53,8% (da 23,8 a 11 mln). Risultati positivi, insomma, ma che hanno risentito dell’instabilità del mercato pubblicitario. Per quanto riguarda la raccolta pubblicitaria e l’editoria periodica, il gruppo ritiene realizzabile l’obiettivo di un conseguimento di risultati positivi anche nel 2016. Lo stesso discorso vale anche per l’ebitda, arrivato a quota 17,6 mln nel 2015 e per il quale si stima il segno più anche per l’anno in corso. Intanto Cairo, per quanto riguarda i canali La7 e La7d, si aspetta di finire il primo trimestre del 2016 con una crescita del 4%: la raccolta pubblicitaria ha fruttato 35,8 mln, a fronte dei 35,2 mln dello stesso periodo dell’anno precedente. I magazine di Cairo Communication, nello stesso lasso di tempo, portano un +15% con 5,1 mln contro i 4,4 mln dell’anno scorso. Nel 2015 l’intero settore periodico del gruppo ha generato ricavi totali per 96,9 mln, dei quali 72,6 mln arrivati dalle edicole; il canale televisivo La7, invece, ha fatturato complessivamente 108,4 milioni di euro, con un ebitda di 1,6 mln di euro. (G.C. per NL)