Nel primo trimestre dell’anno il gruppo de Il Sole 24 Ore ha registrato una perdita di 10,4 milioni contro i 5,4 dello stesso periodo del 2012.
I ricavi consolidati sono di 98,8 milioni, in diminuzione del 13,3% principalmente per l’andamento della raccolta pubblicitaria (-17,4%) che si confronta con un mercato in calo del 16,5% e che risente della «persistente crisi della pubblicità finanziaria», spiega una nota. La posizione finanziaria netta è negativa per 31,4 milioni. Rispetto al primo trimestre del 2012 il costo del personale «è in miglioramento di 3,3 milioni principalmente per effetto della riduzione dell’organico medio e dell’attuazione dei contratti di solidarietà» mentre «gli altri costi sono in miglioramento di 6,9 milioni anche grazie all’implementazione del piano d’azioni», spiega il gruppo editoriale. Il Sole 24 Ore è stato il primo quotidiano nazionale digitale con 58.949 copie digitali medie nel mese di marzo. I ricavi digitalo del gruppo sono pari a 34,6 milioni, il 35% del totale. La raccolta pubblicitaria System, messa a confronto con i dati Nielsen gennaio-marzo 2013, nel corso del primo trimestre è risultata in calo del 16,6% registrando una flessione più contenuta rispetto al mercato (-18,9%). Lo stesso vale anche per la raccolta di Radio 24 che ha registrato un -12,1% contro un -19,2 per cento del mercato. Andamento migliore anche per la raccolta internet che è cresciuta del 6,8% contro il +2,1% del settore. Per quanto riguarda l’evoluzione dell’attività per l’esercizio in corso, nella nota il gruppo precisa che «l’andamento recessivo dell’economia continuerà a ripercuotersi negativamente sui consumi e sulla dinamica dei ricavi. La revisione del piano industriale, le azioni approvate dal Cda, il costante impegno dei vertici nella riduzione dei costi e nell’innovazione digitale consentiranno al gruppo di essere competitivo nel prossimo triennio». (ANSA)