(Franco Abruzzo.it) – Roma, 29 novembre 2008. Il presidente dell’Ordine dei Giornalisti Lorenzo Del Boca esprime «sorpresa e sconcerto per le intercettazioni che riguardano il direttore de La Nazione Francesco Carrassi (pubblicate da Repubblica nelle pagine fiorentine)» e annuncia che «chiederà alla magistratura copia integrale degli atti (da inviare agli Ordini regionali di competenza) per le doverose valutazioni in materia disciplinare, a tutela dell’onorabilità dei colleghi e di tutta la categoria». Le intercettazioni sono allegate agli atti dell’inchiesta sui programmi urbanistici nell’area di Castello, alle porte di Firenze, di proprietà di Fondiaria-Sai, che ha portato ad essere indagati due assessori comunali, alcuni professionisti e Salvatore Ligresti, presidente onorario del Gruppo. Le conversazioni telefoniche pubblicate alle quali si riferisce Del Boca sono quelle tra Fausto Rapisarda, stretto collaboratore di Ligresti e anche lui indagato, ed il direttore del quotidiano fiorentino. (ANSA).
CASO CARRASSI. SIDDI: FNSI PER LEALTÀ dell’INFORMAZIONE
Roma, 29 novembre 2008. «Se confermate, le indiscrezioni sulle intercettazioni dei colloqui tra il direttore de La Nazione ed il braccio destro di Ligresti sono una brutta, bruttissima notizia». Ad affermarlo è il segretario generale della Fnsi, Franco Siddi. «Ci battiamo da sempre per la lealtà dell’informazione, la trasparenza e contro ogni commistione impropria di ogni affare diverso dalla genuinità delle notizie. Se addirittura – aggiunge Siddi – le notizie vengono costruite per favorire progetti imprenditoriali, politici o altro saremmo all’aberrazione. Errori possono sempre capitare, gli orrori sono una dannazione. Attendiamo con fiducia l’esito del lavoro della magistratura e le verifiche dell’ordine professionale nell’esercizio dei suoi compiti propri di magistratura deontologica». «Vorremmo sperare – prosegue Siddi – che il direttore non abbia compiuto orrori, ma certamente se lo ha fatto ciò non riguarda la generalità dei colleghi onesti che ogni giorno si battono e lavorano tra mille difficoltà per offrire al pubblico un’informazione corretta e trasparente. Proprio con i colleghi de La Nazione e del gruppo Poligrafici Editoriale siamo impegnati in una difficile vertenza per tutelare i posti di lavoro e ricercare equilibri nuovi di sviluppo. Se un loro direttore va fuori strada non è irrilevante. Sono convinto – conclude Siddi – che nelle prossime ore il quadro sarà più chiaro».(ANSA).
FIRENZE. ORDINE GIORNALISTI TOSCANA AFFRONTERÀ il CASO CARRASSI
Firenze, 29 novembre 2008. «Il caso delle intercettazioni telefoniche che coinvolgono il direttore de La Nazione, Francesco Carrassi, nell’ambito dell’inchiesta della magistratura fiorentina sullo sviluppo urbanistico di Castello, sarà affrontato nella prossima riunione del consiglio dell’Ordine dei Giornalisti della Toscana, che si svolgerà il prossimo 3 dicembre». Lo riferisce una nota dell’Ordine dei Giornalisti della Toscana. (Adnkronos)