Il gruppo Caltagirone Editore chiude il primo semestre 2014 con un risultato netto di gruppo negativo per 5 milioni di euro (-3,7 milioni nello stesso periodo del 2013) e ricavi a 83,3 milioni (da 89,4).
Risultati che «continuano a risentire dell’andamento dell’economia nazionale e dei negativi riflessi che tale andamento ha sul settore editoriale». Mentre «continua la crescita delle attività editoriali digitali»: raggiunti ad aprile i 710mila utenti unici giornalieri sui siti internet del gruppo, mentre i ricavi pubblicitari su internet sono cresciuti del 76% rispetto al primo semestre 2013 «con volumi che hanno raggiunto il 10% del fatturato pubblicitario complessivo». I risultati del primo semestre del gruppo editoriale presieduto da Francesco Gaetano Caltagirone, «evidenziano comunque l’efficacia delle politiche di controllo e riduzione dei costi messe in atto nel corso degli esercizi precedenti e delle ristrutturazioni aziendali realizzate, nonchè gli effetti positivi, sia in termini di audience che in termini di contributo al fatturato complessivo, degli investimenti finalizzati ad accrescere la presenza su internet». Quanto alle previsioni per l’anno in corso, «il contesto generale del settore resta caratterizzato da una forte incertezza a fronte della quale il gruppo continua ad attuare una rigorosa politica di controllo e riduzione dei costi». Sul fatturato, che risente «della diminuzione dei ricavi diffusionali e della raccolta pubblicitaria», in particolare «i ricavi derivanti da vendita dei quotidiani si attestano a 34,8 milioni (-6,5%) e risentono dell’ulteriore contrazione del relativo mercato nazionale». È «positivo invece il risultato sui siti internet»: l’incremento di utenti unici giornalieri è del 64,2% per Ilcorriereadriatico.it, del 63,6% per Ilmattino.it, del 49% per Ilgazzettino.it, e del 41,8% per Ilmessaggero.it. «Il gruppo – spiega una nota – è ormai stabilmente il terzo operatore di informazione digitale in Italia». La raccolta pubblicitaria «si è attestata complessivamente a 45,3 milioni (-6,8%)». -12,3% per la raccolta sui quotidiani « in linea con la flessione media del settore». Mentre «si conferma in controtendenza la raccolta pubblicitaria su internet»: +76% «in uno scenario di mercato nazionale in calo del 2,1%». Ed è «positivo anche l’andamento della raccolta pubblicitaria del quotidiano gratuito Leggo», +9,5%, «grazie al contributo della raccolta su internet». Il Mol è negativo per 2,9 milioni (da -2,2 milioni al 30 giugno 2013). La flessione dei ricavi è in parte controbilanciata dal contenimento dei costi operativi (-5,8%): «in particolare il costo del lavoro, al netto degli oneri non strutturali, ha registrato una diminuzione del 5,6% per effetto delle ristrutturazioni aziendali avviate nei passati esercizi». Il risultato netto della gestione finanziaria è positivo per 4,2 milioni (da 3,5 nel primo semestre 2013). Il Risultato ante imposte è negativo per 3,4 milioni di euro (da -3,6 milioni). La posizione finanziaria netta è positiva per 132,5 milioni, il patrimonio netto è pari a 619,3 milioni di euro. (ANSA)