Anomalia assoluta nel panorama editoriale italiano in crisi cronica da anni, il Gruppo Cairo Communication chiude il primo semestre dell’anno con un utile di 14,5 milioni di euro, in aumento del 71,3% rispetto al risultato netto consolidato della gestione corrente del 2013.
Nel dettaglio, i ricavi consolidati lordi sono pari a 142,2 milioni (143,4 milioni nel primo semestre dello scorso anno), mentre Ebitda ed Ebit sono pari a rispettivamente 16 milioni e 14 milioni (+27,6% e +27,5%). A fondamento del risultato nel semestre concluso, c’è la gestione del fornitore di servizi di media audiovisivi La7, acquisito da Telecom Italia, che ha generato un Ebitda positivo di 4,9 milioni (rispetto ad una perdita di 28,7 milioni nei sei mesi gennaio-giugno 2013) e non ha assorbito cassa. La posizione finanziaria netta consolidata al 30 giugno 2014 risulta positiva per circa 152,5 milioni. "Nel secondo semestre 2014 il Gruppo Cairo Communication continuerà a perseguire lo sviluppo dei suoi tradizionali settori di attività (editoria periodica e raccolta pubblicitaria) per i quali, nonostante il contesto economico e competitivo, in considerazione della qualità delle testate edite e dei mezzi in concessione, considera realizzabile l’obiettivo di continuare a conseguire risultati gestionali positivi", spiega il gruppo in una nota. (E.G. per NL)