Il Gruppo 24 Ore chiude i primi nove mesi dell’anno con ricavi consolidati pari a 227,9 milioni di euro, in crescita del +3,1%, ma con una perdita di 25,4 milioni di euro, in peggioramento rispetto al rosso di 10,6 milioni dell’analogo periodo dello scorso anno (che beneficiava della plusvalenza realizzata dalla vendita dell’area software.
I ricavi digitali da contenuto informativo aumentano del 10,6% rispetto al pari periodo del 2014 e consolidano così il superamento dei ricavi da contenuto in versione cartacea già registrato nel primo semestre del 2015, attestando la componente digitale a oltre il 51% del totale dei ricavi da contenuto, rispetto al 43% dello stesso periodo del 2014. I ricavi digitali complessivi del gruppo ammontano a 75,1 milioni di euro e sono pari al 32,9% del totale dei ricavi (erano pari al 30,9% nel 2014) in incremento del 10% rispetto al pari periodo del 2014. I ricavi diffusionali del quotidiano, in controtendenza rispetto al mercato, registrano una crescita dello 0,1% rispetto al 2014. La raccolta pubblicitaria di System, pari a 86,8 milioni di euro, è in crescita dell’11,7% rispetto al 2014. Tutti i mezzi realizzano risultati migliori del mercato: Radio 24 (+26% vs mercato +10,0%), stampa (+10,2% vs mercato in calo del 6%), online (+10% vs -1,3% mercato). Il quotidiano Il Sole 24 Ore chiude il progressivo a settembre con raccolta in crescita (+3%), in controtendenza rispetto al mercato dei quotidiani (-7,3%). Il margine operativo lordo (ebitda), in miglioramento di 4 milioni di euro, è negativo per 12,5 milioni di euro, e si confronta con un risultato negativo di 16,5 milioni di euro al pari periodo del 2014. La posizione finanziaria netta è negativa per 32,5 milioni di euro (+2,2 milioni al 31 dicembre 2014). «Esprimo grande soddisfazione per l’andamento dei ricavi diffusionali del quotidiano, in controtendenza rispetto ad un mercato in evidentissimo calo», ha commentato il presidente del Gruppo, Benito Benedini. «Ottimo è poi il risultato della nostra concessionaria di pubblicità, la System, che operando in un mercato che continua a perdere cospicue quote, segna una crescita di quasi 12 punti percentuali rispetto all’analogo periodo dell’anno scorso. Anche in questo trimestre, tale risultato è stato possibile confermando la scelta di una politica di incremento dei prezzi medi che il mercato ha riconosciuto per l’autorevolezza del Sole 24 Ore e del brand, e del miglioramento qualitativo e quantitativo dei contenuti informativi su carta, digitale e su Radio24». (E.G. per NL)