Anche dal palco dell’evento di UPA 2021 viene ribadita la necessità di misurazioni univoche sull’audience: da Auditel e Audiweb, fino a TER.
Assemblea UPA 2021
Lo scorso 7 luglio si è tenuta l’annuale assemblea di UPA – Utenti Pubblicità associati. L’evento 2021 si è concentrato sui temi della sostenibilità, della demografia e dell’attrazione di talenti.
Il mercato pubblicitario
Immancabile il focus sulla situazione Covid e conseguenti rallentamenti del mercato. In particolare, le previsioni di UPA stimano una forte ripresa del giro d’affari, che, già entro il 2021, dovrebbe arrivare a segnare un +8%. Questi numeri, se confermati, riporterebbero il settore quasi al pari dei livelli pre-covid.
Voglia di ripartenza
Secondo Lorenzo Sassoli de Bianchi, presidente dell’associazione di categoria, “la ripartenza corre veloce per ora; quindi il dato al +8% è prudenziale”. Un cauto ottimismo, dunque, vista la situazione sanitaria non ancora del tutto chiara. Il dato certo è “una rabbiosa voglia di ripresa sia dei cittadini sia delle aziende”.
UPA 2021 e la tecnologia
Imprescindibile, per ripartire, un nuovo approccio alla tecnologia, ormai strumento indispensabile per qualsiasi settore. In particolare, nell’ambito delle rilevazioni dell’audience, è necessario trovare un mezzo che garantisca misurazioni accurate e soprattutto basate su parametri univoci.
Auditel e Audiweb
La mancata fusione tra Auditel e Audiweb, infatti, ha spinto UPA a muoversi autonomamente sulla questione. Nel frattempo, sono stati presi i primi contatti con TER, allo scopo di rientrare nelle indagini del Tavolo Editori Radio.
Il tavolo tecnico
Per questo, in UPA, si è deciso di creare un tavolo tecnico, presieduto da Raffaele Pastore. I lavori sono in corso e i risultati verranno presentati a settembre al cda.
Non un singolo ente, ma un sistema unico
Lo scopo del progetto, però, non è la creazione di un monopolio del settore, ma di sistemi condivisi. Infatti, de Bianchi ha precisato che “quello che serve sono indagini realistiche e confrontabili. Il punto di arrivo della convergenza non deve essere per forza una rilevazione unica”.
Dovere di cronaca
Da segnalare, però, che dei passi avanti nella rilevazione dei dati riguardanti l’audience pubblicitaria ci sono stati. In un articolo recente, si era infatti parlato di come Auditel avesse presentato un nuovo sistema di misurazione per addressable advertising. Si è ancora lontani dalla total audience e dai parametri condivisi auspicati da UPA, ma la direzione è ormai stata intrapresa.
Nessie
Rimanendo nell’ambito delle nuove tecnologie, UPA è impegnata in due iniziative riguardanti il mondo digitale. La prima è il progetto Nessie, un programma che coinvolge una decina di partecipanti in attività di gestione dei big data. Grazie a Nessie, le società aderenti potranno accedere a un’importante mole di informazioni riguardante gli utenti e grazie ad essa, profilare al meglio la targettizzazione delle proprie campagne pubblicitarie.
Blockchain
Il secondo progetto, Blockchain, mira a realizzare un’architettura di sistema, con lo scopo di migliorare l’efficienza del mercato pubblicitario digitale, soprattutto per quanto riguarda la pianificazione. Per la realizzazione di Blockchain, UPA sta lavorando con Reply Consulting e Blockchain Reply, ma intende coinvolgere tutti gli operatori e gli attori disposti a contribuire attivamente. (A.M. per NL)