I dati diffusi da Ads sono tutti in positivo per il Sole 24 Ore: crescita complessiva dello 0,3%, sul digitale mantiene il primo posto con il +19,7%. Per il quindicesimo mese consecutivo è il secondo quotidiano nazionale.
Per il quotidiano diretto da Roberto Napoletano è stato un 2015 in forte crescita. Stando infatti ai dati diffusi da Ads (Accertamenti diffusione stampa), per il quindicesimo mese consecutivo, il quotidiano si piazza al secondo posto a livello nazionale, appena dietro al Corriere della Sera e seguito da La Repubblica. Questa classifica tiene conto della diffusione nazionale totale (carta più digitale) dove il quotidiano del Gruppo 24 Ore registra 376.775 copie (per Corriere della Sera e La Repubblica sono rispettivamente 390.726 e 319.126). Il dato relativo alle diffusioni complessive cresce quindi dello 0,3% rispetto a novembre 2014, quando già si era registrata una crescita a doppia cifra rispetto allo stesso periodo nel 2013. Vengono premiati invece gli sforzi compiuti nel paywall (accesso ai contenuti tramite pagamento) negli ultimi 3 anni, con cui il Sole 24 Ore mantiene la leadership della diffusione digitale grazie alle 235.138 copie digitali vendute. Lo stesso sistema è stato, fra l’altro, adottato anche da Corriere della Sera di recente. Riguardo ai dati relativi agli abbonamenti via web, il direttore ha commentato dicendo che "i 35mila abbonamenti attivi al sito e una crescita di oltre il 17% dei ricavi da contenuti informativi digitali dello stesso sito misurano i risultati conseguiti sul campo dalla formula paywall del Sole 24 Ore avviata tre anni fa". Bisogna tenere presente che questi numeri, non rientrano nella valutazione Ads. Sommando le copie rilevate da Ads e gli abbonamenti al sito portano il quotidiano a quota 411 mila copie. Si tratta di un ottimo risultato, anche se l’intero sistema continua a vacillare: rispetto al 2014 le copie diffuse giornalmente registrano un calo del 9%. (G.C. per NL)