L’eBook cresce. Non in Europa, dove i lettori faticano più degli altri ad abbandonare il tradizionale formato cartaceo, ma negli Stati Uniti, dove il mercato, stimato a giugno intorno a 14 milioni di dollari, è incrementato rispetto all’anno precedente del 130%. Un dato formidabile se consideriamo quelle che erano le prospettive di crescita dei maggiori competitor del settore anche solo nel corso del 2008. Un po’ per il costo (eccessivo) dei lettori, un po’ per la reperibilità dei testi (fino a qualche mese fa limitata), gli eBook non hanno goduto di ottima reputazione fino all’anno corrente dove il mercato sembra essere deciso a sfidarsi anche a colpi di “formato”. Sony avrebbe, infatti, recentemente annunciato di volere completamente sostenere i formati di libri elettronici cosiddetti “open”, permettendo una maggiore divulgazione del prodotto e favorendo la quasi completa reperibilità dei testi sul proprio lettore. Si tratta di un passo decisivo soprattutto nei confronti di Amazon, i cui libri possono essere letti solo su Kindle (o Kindle DX) oppure sull’apposito software appositamente sviluppato (guarda il caso) per iPhone di Apple, che di fatto nella commercializzazione dei propri prodotti utilizza la stessa filosofia. “Ci sarà una proliferazione di lettori per eBook, con differenti capacità, caratteristiche e prezzi, per rispondere a tutte le fasce di mercato – spiega Steve Haber, presidente dell’unità lettura digitale di Sony – se le persone inizieranno a comprare sempre di più i libri elettronici, vorranno comprarli ovunque, non essere limitati a un solo negozio” (tratto da La Stampa.it). Sony lancia dunque per prima l’idea di un formato standard anche per gli eBook, desiderosa di scardinare la grande fetta di mercato attualmente detenuta da Amazon nel mercato di riferimento. Sarà difficile comprendere le conseguenze di questa scelta almeno fino all’estate del 2010. Ma rimane la curiosità di capire perché, in Italia così come in Europa, il libro elettronico non riesca ad ottenere lo stesso successo guadagnato oltreoceano. (Marco Menoncello per NL)