La collocazione di Skype sul mercato è prevista per l’anno prossimo, attraverso un’offerta pubblica. Ebay punta a valorizzare al massimo la compagnia acquistata nel 2005 per una cifra folle. I fondatori in prima fila e pronti a risalire in sella. Proprio strano il mondo delle dot.com. O meglio, più che strano, complicato. Skype era stata acquisita nel 2005 da Ebay (popolare sito di aste online), per una cifra folle, che sfiorava i 3 miliardi di dollari. Due anni dopo l’amministratore delegato di Ebay è stato costretto ad ammettere di aver pagato la società praticamente il doppio del suo valore di mercato. Questo per battere la concorrenza di Google e Yahoo!, entrambe interessate all’acquisto di Skype. Ora è la stessa Ebay a voler collocare sul mercato Skype, tramite un’offerta pubblica. Ufficialmente la motivazione è quella di valorizzare al massimo la compagnia, che poco è riuscita ad integrarsi con il core business di Ebay. In molti però pensano che Ebay si voglia “liberare” di Skype, per fare cassa. Tutto dipenderà da quante azioni Ebay si terrà per sé. Ma per saperlo c’è bisogno di aspettare fino al 2010. Il management di Ebay non si fida ancora della stabilità dei mercati azionari ed è convinto che riuscirà a spuntare migliori condizioni di vendita non prima del 2010. Anche perché, nel frattempo, ci sarebbe in corso una causa, tra Ebay e i fondatori di Skype, le cui conclusioni tardano ad arrivare. La questione riguarda la licenza d’uso della tecnologia che sta alla base del popolare programma che permette di effettuare chiamate online. La risoluzione della causa potrebbe avere importanti ripercussioni sul valore della compagnia e questo sembra essere il reale motivo che spinge Ebay ad aspettare fino al 2010. Ma chi potrebbe essere interessato ad acquistare Skype? I primi indiziati sono gli stessi fondatori, che pare si stiano muovendo per mettere in piedi una cordata. Ma ce ne potrebbero essere molti altri. Skype infatti è una azienda in buona salute. Può contare su più di 400 milioni di utenti e nel 2008 ha generato ricavi per oltre 550 milioni di dollari. Le prospettive sono rosee. Si pensa che gli introiti possano raggiungere il miliardo di dollari entro il 2011. Proprio per questo gli analisti del settore pensano che Ebay, dall’operazione di vendita, possa riuscire a ricavare quasi 4 miliardi di dollari. Il tutto ovviamente a condizione che la causa in corso non la comprometta definitivamente. Conviene quindi aspettare ancora un po’ prima di “speculare” sopra il futuro di Skype. (Davide Agazzi per NL)