Risalgono agli ultimi giorni i dati che sanciscono il successo della canadese Rim, la società produttrice del BlackBerry. Infatti, resistendo ad ogni crisi economica, il fatturato del famoso smartphone si è raddoppiato rispetto allo scorso anno. Secondo gli studi della Research in Motion, le entrate nette sono passate dai 187,4 milioni di dollari del 2007 agli attuali 412,5 milioni. Solo nell’ultimo trimestre, concluso lo scorso primo marzo, il palmare canadese ha fatto registrare oltre due milioni di nuovi abbonati. A tutt’oggi, la stragrande fetta di clienti è costituita dagli statunitensi, per lo più uomini d’affari. Ma se il BlackBerry è riuscito a far superare ogni previsione di vendita, questo è stato possibile anche grazie alla tutt’altro che irrilevante espansione del suo mercato, avvenuta nell’ultimo anno, in paesi come la Russia e Ucraina, per non dimenticare la Cina. È stata vincente anche la strategia di ampliamento della tipologia di clienti attuata dal produttore canadese. Infatti, la Rim, entrando in competizione con Apple e Nokia, ha pensato di non limitarsi più al suo target tradizionale, costituito dagli uomini d’affari, ma di considerare anche nuove tipologie di clienti. Il risultato è che la società, nonostante la presenza di una vivace concorrenza, costituisce oggi l’azienda leader di mercato, con oltre quattordici milioni di utenti nel mondo. Stando alle ricerche della Canalys, riferite al primo trimestre 2008, negli Stati Uniti, il 41% del traffico e-mail sul cellulare avviene tramite il BlackBerry della Rim, il 28% per cento attraverso i-Phone di Apple e il 9% tramite Palm, produttrice di Treo. Tutto questo mentre viene annunciato il superamento del milione di download dell’applicazione Facebook per BlackBerry. (Mara Clemente per NL)