Il gruppo di lavoro di Rete Versilia ha espresso oggi profonda delusione per l’inadeguatezza delle risposte fornite dall’azienda alle richieste avanzate dal medesimo gruppo.
Attraverso una lettera consegnata nelle mani del presidente Roberto Monciatti ieri, lunedì 30 luglio, chiedevano date certe sul pagamento dei quattro mesi arretrati di stipendi, chiarimenti tempestivi sulle strategie inerenti il futuro dell’azienda e la definizione della pinta organica. A detta dei lavoratori, a nessuna di queste domande è seguita una risposta esauriente. Assicurazioni per i lavoratori sono giunte invece da parte del presidente della Misericordia Roberto Monciatti e del vice Giuliano Micheli per il saldo degli stipendi entro la fine di agosto; dopodiché verrà affrontato il futuro. Secondo la proprietà, le intenzioni non sono quelle di cessare l’attività, anche se saranno inevitabili dei sacrifici per i 14 lavoratori. Ha detto Monciatti: "Dopo un incontro con alcuni istituti di credito credo che qualcosa si muoverà: stiamo studiando alcune soluzioni per cercare di risolvere la situazione. Non è da escludere, tuttavia, che ci siano da fare dei sacrifici”. (R.R. per NL)