DTT. Trentino come Piemonte: scoppia la guerra LCN. E mux RAS in Paganella per Alto Adige mettono a rischio ben 3 reti tra Lombardia e Veneto

ras, paganella

Come ampiamente previsto, anche i fornitori di servizi di media audiovisivi (FSMA) del Trentino finiscono nel tritacarne del refarming, con sopravvenuti conflitti LCN ingestibili su Trento città e gran parte della provincia. Ma si tratta della punta dell’iceberg dei problemi che si schianterà col Titanic dello switch-off in navigazione, con arrivo previsto per marzo 2022.

Andiamo per ordine

RAS (acronimo di Radiotelevisione Azienda Speciale per la Provincia autonoma di Bolzano) ha attivato in Cima Paganella (2147 metri + 50 di traliccio), in Trentino, i tre canali attributi per l’Alto Adige (provincia autonoma di Bolzano, AT04B): 21, 34 e 42. Il primo effetto è stato, ovviamente, un gigantesco conflitto LCN tra i FSMA trasportati sui nuovi mux di AT04B (ma con servizio anche su AT04A) con quelli veicolati sui mux uscenti (ma non ancora usciti) sull’AT04A.

La mina Paganella

Immediate, naturalmente, le proteste, come avvenuto in Piemonte. Ma è solo l’inizio, perché la visibilità ottica della postazione della Paganella impatterà pesantemente anche sulle aree tecniche venete (05) e lombarde (03). I tre canali di RAS sono infatti coincidenti con quelli delle reti di 1° livello di Raiway in Lombardia (34 UHF) e Veneto (42 UHF) e con quella di 2° livello di Studio1 Network per la Lombardia (21 UHF).

Impatto su aree tecniche 03 e 05

La rete di 1° livello per la Lombardia (34 UHF), secondo alcuni tecnici, potrebbe avere gravi problemi interferenziali nella provincia di Brescia, mentre quella per il Veneto (42 UHF) sarebbe a rischio nelle province di Verona e Mantova. La rete di 2° livello (21 UHF) per la Lombardia, potrebbe, invece, essere pregiudicata nelle province di Brescia e Cremona.

Il pasticcio è servito

Un gran bel pasticcio, insomma. E siamo solo all’inizio, considerato che mentre la convivenza sulle due aree tecniche (AT04A e AT04B) in Trentino Alto Adige si potrebbe astrattamente conseguire attraverso strategici scambi di LCN tra i relativi FSMA, difficile appare una soluzione per i conflitti radioelettrici. Risolvibili sono attraverso (improbabili) rinunce alle coperture. (E.G. per NL)

Questo sito utilizza cookie per gestire la navigazione, la personalizzazione di contenuti, per analizzare il traffico. Per ottenere maggiori informazioni sulle categorie di cookie, sulle finalità e sulle modalità di disattivazione degli stessi clicca qui. Con la chiusura del banner acconsenti all’utilizzo dei soli cookie tecnici. La scelta può essere modificata in qualsiasi momento.

Privacy Settings saved!
Impostazioni

Quando visiti un sito Web, esso può archiviare o recuperare informazioni sul tuo browser, principalmente sotto forma di cookies. Controlla qui i tuoi servizi di cookie personali.

Questi strumenti di tracciamento sono strettamente necessari per garantire il funzionamento e la fornitura del servizio che ci hai richiesto e, pertanto, non richiedono il tuo consenso.

Questi cookie sono impostati dal servizio recaptcha di Google per identificare i bot per proteggere il sito Web da attacchi di spam dannosi e per testare se il browser è in grado di ricevere cookies.
  • wordpress_test_cookie
  • wp_lang
  • PHPSESSID

Questi cookie memorizzano le scelte e le impostazioni decise dal visitatore in conformità al GDPR.
  • wordpress_gdpr_cookies_declined
  • wordpress_gdpr_cookies_allowed
  • wordpress_gdpr_allowed_services

Rifiuta tutti i Servizi
Accetta tutti i Servizi

Ricevi gratis la newsletter di NL!

ATTENZIONE! Il 14/12/2024 scade termine per iscrizione in lista SIG (Servizi di Interesse Generale) istituita da Agcom per rilevanza in elenchi dei device smart: [email protected]

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER